mercoledì 12 febbraio 2014

le case astrologiche



In cosa vi può aiutare l’astrologia


 


Spesso si pensa che l’astrologia ci possa far vedere cosa accadrà nel futuro. Molte persone pensano cha “farsi fare un oroscopo” significhi prevedere cosa ci aspetta dietro l’angolo.


Oggi non voglio spiegare esattamente cosa sia l’astrologia, ma solo incuriosire.


Ogni pianeta (così impropriamente chiamato, ma anche l’astrologia ha un suo vocabolario, che spesso non è “astronomico”) e ogni casa, corrispondono a vari argomenti della nostra vita.


Quando vogliamo decidere dove e quando viaggiare dovremmo guardare la nostra nona casa, sia quella di nascita che quella di rivoluzione, oppure guardare il nostro pianeta Mercurio, quando vogliamo fare acquisti dovremmo guardare il nostro pianeta Giove, quando vogliamo tagliarci i capelli Venere… insomma, l’astrologia dà indicazioni che ci possono aiutare a fare le scelte migliori per quel momento della nostra vita in quanto un certo tipo di energia è sostenuto e un altro tipo è contrastato.


L’astrologia non prevede, ma aiuta a comprendere il perché delle cose e l’influenza generale che tutto ciò che ci circonda ha su di noi.


Un litigio d’amore può essere legato ad un’influenza di Venere, ma anche a un Sole (rappresentante il cuore) in una posizione di ansia, ad un Urano transitante in settima casa, ad un Plutone in quarta che ci assilla con un debito che non riusciamo a pagare, ad un Nettuno in ottava che ci fa vedere il sesso in modo totalmente differente dalle aspettative del nostro partner…


Magari fosse così facile fare un oroscopo giornaliero che vada bene per tutti gli appartenenti ad un segno!


 


Ad esempio, sta per arrivare San Valentino. Come facciamo a sapere per chi sarà un giorno soddisfacente e per chi invece deludente?


Valutiamo intanto che Venere in questo momento sta transitando in Capricorno, quindi per tutti sarà un giorno carico di grande realismo. Il Capricorno è un segno concreto, perciò cerchiamo di fare promesse che possiamo mantenere, cerchiamo di andare in ristoranti in cui possiamo permetterci di pagare il conto, facciamo regali che siano più utili che frivoli e aiuteremo il successo della serata!


Il transito si verifica molto vicino alla posizione di Plutone per cui tutti avremo in comune la preoccupazione per le spese, ma va anche detto che Plutone premia i sacrifici, per cui molto probabilmente chi oserà con generosità sarà ricompensato da altrettanta generosità.


 


Ora bisognerebbe osservare dove ciascuno ha la sua Venere di nascita perché se l’angolo che la Venere di transito forma con la Venere di nascita è buono e ottimista, tutto andrà benone, se l’angolo è malevolo ci saranno delle difficoltà a realizzare i nostri sogni. Prima che andiate a controllare un avvertimento: il Capricorno ha un’altra caratteristica importante, l’ironia, il senso dell’umorismo. Se vedete che butta male, imparate a ridere di voi stessi e della vostra goffaggine e vedrete che tutto si risolleverà!


 


Ora: gli angoli “buoni” sono quelli di trenta, sessanta e centoventi gradi e di solito sono segnati col colore blu. Quelli un po’ meno piacevoli sono di novanta o centottanta gradi e di solito sono segnati in rosso. Quando Venere è congiunta a Venere le aspettative sono altissime, i risultati? Siete al top con l’energia, usatela bene!


E ora se volete scoprire quanti gradi separano la vostra Venere di nascita da quella di transito, usate un sito, come ad esempio Astrodienst, inserite i vostri dati e chiedete i transiti.


 


In bocca al lupo e buon San valentino a tutti!


 


 


Le case astrologiche


 


Le case astrologiche hanno un’origine molto antica. Si trovano tracce della loro definizione già nelle antiche culture indiane dove erano circa 28 poiché le varie fasi della giornata non dipendevano da un orologio come il nostro che divide il giorno in 24 ore, ma da una corrispondenza di fasi lunari e fasi solari molto complessa. Il loro oroscopo era di tipo lunare e per questo le case non corrispondono alle nostre.


Altre tracce di questa singolare divisione del cielo si trovano presso i Sumeri, che le avevano pressoché simili alle nostre (da loro abbiamo ereditato attraverso i greci quasi tutta la nostra astrologia). Ma una spiegazione molto “umana” ci viene dai popoli del deserto che usavano la geomanzia come metodo divinatorio. La geomanzia consisteva nel gettare quattro volte alcune conchiglie a terra e disegnare le varie posizioni per poi interpretarle secondo una tabella che comprendeva dodici case. Le case erano in realtà un totale di quindici poiché si facevano derivare dalle ultime quattro un “testimone orientale”, un “testimone occidentale” e da questi la “definitiva sentenza”. I testimoni rappresentavano il riassunto del nostro passato e in base a questo le possibilità per il nostro futuro.


Le dodici case rappresentano dunque le fasi della vita umana, dalla nascita al matrimonio, dal trovarsi un lavoro all’acquisto di un’abitazione, dai rapporti coi figli a quelli con gli amici e così via...


Esse partono con l’Ascendente che definisce la cuspide della prima casa ed è il punto esatto del cielo verso cui guardava la nostra città di nascita nel momento preciso della nostra nascita.


Questo punto può capitare in un segno qualunque poiché è indipendente dalla posizione del sole, e anche in un punto qualunque di un segno poiché è legato al giorno e all’orario di nascita, alle coordinate della città (longitudine e latitudine), al tempo siderale.


Calcoli precisi che vi insegnerò nel secondo livello di questo corso, ma che per ora affiderete ad un programma di internet, definiscono le posizioni delle altre case, che non sono tutte necessariamente della stessa ampiezza poiché l’asse terrestre è inclinato rispetto all’eclittica.


 


Dal punto dell’ascendente alla cuspide della seconda casa, abbiamo un’ampiezza variabile di circa due ore, che sono le nostre prime due ore di vita, il tempo in cui riceviamo tutti gli influssi del cielo e quindi è legata al nostro carattere, aspetto fisico, personalità. Coincide nel tempo all’immagine di noi stessi che tendiamo a mostrare al mondo e per questo a volte incide più del segno in sé. Per esempio pensiamo a Mina: Ariete ascendente Leone. Vi ricordate la criniera rossa che sfoggiava negli anni ’60? La prima casa dunque influisce sul nostro aspetto fisico e sul carattere.


 


In molti testi troverete che l’Ariete è “Maestro” di prima. Questo perché si tende a far corrispondere come numero ogni casa con il segno che nasce con quel numero. Così il Toro è il secondo segno dello zodiaco e si dice “Maestro di seconda”; i Gemelli sono il terzo, si dicono “Maestro di terza”. Alcune qualità del segno corrispondono ai valori della casa che prende il suo numero, ma non per questo tutti abbiamo la prima in ariete, la seconda in toro ecc. mi raccomando non confondete le due cose!


 


La seconda casa rappresenta il mondo del possesso e quindi della fortuna. Rappresenta cioè le cose che si hanno, soprattutto a livello materiale, ma anche la cultura, le conoscenze ecc.


 


La terza la capacità di comunicare, i piccoli viaggi, i fratelli e le sorelle, i vicini, il commercio.


 


La quarta la casa e l’ambiente domestico, il luogo in cui si vive.


 


La quinta le gioie della vita, i figli, i giochi gli svaghi e i piaceri (anche gli amori, i flirt).


 


La sesta casa riguarda la salute, le malattie e le guarigioni. Anche i rapporti di lavoro con i superiori.


 


La settima casa è legata ai rapporti sociali e alle società: quindi il coniuge, il matrimonio, i soci.


 


L’ottava rappresenta le eredità, di qualsiasi tipo, comprese le malattie, le eredità emozionali, culturali, il denaro acquisito. Alcuni vi interpretano anche la sessualità, la procreazione e i rapporti col coniuge. La dimensione interiore. (Il suo maestro è lo scorpione).


 


La nona casa è legata ai viaggi lontani, agli studi, alla religione e alla filosofia di vita.


 


La cuspide della decima casa è definita dal punto Medio Cielo, ovvero la posizione del Sole allo zenit (mezzogiorno), la posizione più alta che nel giorno della nascita dell’individuo il Sole poteva raggiungere se l’orario di nascita fosse stata l’alba. Questo indica quindi il lavoro e le possibilità di carriera che l’individuo avrà. È logico che se capita in un segno come il Leone, esso è molto favorevole, se capita in un segno di sottomissione è probabile che l’individuo si dovrà adattare ad un lavoro subalterno. Rappresenta anche il potere e le ambizioni.


 


L’undicesima casa interessa i contatti sociali, le amicizie, le opinioni degli altri su di noi.


 


La dodicesima rappresenta le grandi prove della vita, la solitudine, i nemici nascosti, l’inconscio, gli argomenti segreti, gli ospedali e la nostra idea della morte (corrisponde al segno dei Pesci!).


 


 

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