lunedì 30 giugno 2014

polmoni e cuore



Astrologia medica: polmoni e cuore


 


I polmoni sono legati al segno dei Gemelli, mentre il cuore a quello del Leone. Tuttavia non basta assolutamente avere uno di questi segni in sesta casa per essere colpiti da gravi malattie in organi tanto preziosi. Mettetevi calmi: se avete la sesta casa in Gemelli è più probabile che sviluppiate allergie che non un cancro al polmone e, se ce l’avete in Leone, è più probabile che sia la vostra generosità a fregarvi che non un infarto!


Quindi ricordate che la sesta casa è in relazione a “salute malattia”, non ai tumori o ai collassi! I polmoni soffrono quando la persona non respira bene, magari perché si sente sempre criticata o sotto pressione. I Gemelli in sesta casa possono farvi sentire ansiosi e gonfiare il vostro intestino, un pianeta malefico di passaggio può farvi svegliare alle tre di notte, o anche all’una, se l’ansia è molto forte, ma niente di più. Il cancro è legato a forme di inquinamento molto gravi, a volte karmiche e ci sarebbe da scrivere un libro di astrologia solo su questo argomento. I principali problemi di respiro si vedono dal colorito della pelle e a volte dall’acne. Cercate il problema che vi soffoca, mangiate più cose piccanti e più funghi e vedrete che starete subito meglio.


La sesta casa in Gemelli vi chiede di fare dello sport all’aria aperta, in questo modo imparerete a respirare e a preservare la salute dei vostri polmoni.


Il cuore non è lontano da queste stesse prescrizioni. È dimostrato che una corsa aiuta lo sviluppo del cuore e allunga la vita, per cui se pensate di avere problematiche cardiache solo perché il Leone occupa la vostra sesta casa, provate a fare un po’ di jogging tutte le mattine prima di andare al lavoro, bevete pochissimo caffè e sostituite il sapore amaro che vi manca con radicchio, cioccolato fondente, caramelle al rabarbaro e simili. Smettete di fumare e bere superalcolici, il sapore amaro in bocca piace a voi, ma non a chi vi bacia. Allargate le vostre braccia per stringere chi amate, donate ciò che non vi serve invece che acquistare oro o cose luccicanti, ridete e state al sole, vedrete che il vostro cuore non corre alcun pericolo!

La gola, le spalle e le braccia



Astrologia medica: la gola.


 


La salute della nostra gola è legata al segno del Toro, così come tutto il collo, i dolori alle vertebre cervicali, la “gola” inteso come peccato veniale, e tutto ciò che è ad essa legato, compreso il talento del canto che vuole una Venere ben piazzata oltre che un segno del Toro in casa fortunata. Dunque se abbiamo il Toro in sesta casa è possibile che tra le nostre disavventure di salute vi siano tonsilliti, infiammazioni alle ghiandole della gola o alle corde vocali e problemi di vario genere tanto alle corde vocali, quanto alle vertebre cervicali o alle varie forme di assunzione del cibo.


A questo proposito vorrei sottolineare che perché una persona diventi un fumatore o abbia disturbi di bulimia o propensione ad atti sessuali che coinvolgano principalmente l’uso dell’oralità, è necessario che si verifichino un insieme di cofattori e non basta avere il Toro in sesta casa.


Per esempio le dipendenze come il fumo, possono attribuirsi ad un Nettuno opposto al Sole, al mancato allattamento, a forme di insicurezza legate a Marte, a un brutto pianeta in Gemelli (che sono i polmoni), ad un Mercurio pigro e bisognoso di abbracci… Insomma, perché l’astrologia medica si riveli esatta, non si può mai ricorrere ad uno schema computerizzato o basato sulle probabilità, è necessaria l’osservazione di più punti del tema natale per comprenderne ogni aspetto.


 


La buona notizia è che il Toro costruisce la sua vita sulle abitudini, ma è anche il segno che più volentieri se ne libera. È molto paziente, ma quando arriva a livello cancella completamente ciò che lo disturba. Perciò, se il vostro mal di gola è dovuto a una sesta casa in Toro, o se la vostra “cervicale” non è legata ai sì detti contro voglia, ma magari alla postura sul lavoro, sappiate che potete guarire.


Venere in questo segno vi proteggerà il collo dalle cadute, anche da quelle in moto, dai tamponamenti in auto e dalle “storte” in palestra. Una sesta casa in Toro piena di pianeti malefici vi condurrà invece a fare esperienze da cui potrete guarire solo indagando a fondo la vostra natura, con molta pazienza…


 


Astrologia medica: le spalle e le braccia


 


Spalle e braccia, come i polmoni, sono per lo più legate al segno dei Gemelli. Poiché questo segno ha il piacere dei soldi, del commercio, delle parole, del giornalismo e dei piccoli scritti o anche dei brevi viaggi e dello sport, è probabile che vi basti coltivare a fondo un interesse in uno di questi argomenti, per non soffrire mai di male alle spalle.


Molto spesso ho sentito che il dolore alle spalle è dovuto al peso delle responsabilità, ma ciò è molto vago. Per esempio le spalle cadenti tendono a dimostrare che la persona non vuole assumersi ulteriori responsabilità, le spalle piegate in avanti, che la persona vuole proteggere il suo cuore, o il suo seno, dalle offese, è questo il formarsi della postura ed è legato ad alcuni segni che vanno osservati nel tema natale.


Il dolore alle spalle, che può sopraggiungere in un periodo della vita, è invece legato ai passaggi in Gemelli o alla sesta casa in Gemelli.


La braccia, poi, sono legate a Mercurio. Mercurio ama scrivere e a volte il dolore alle spalle è esorcizzato dalla scrittura catartica di un diario, di una lettera d’amore, di un elenco di cose da fare e così via.


Nel braccio destro c’è il nostro mondo del “fare”, dell’agire, per cui spesso un dolore al braccio destro, una forma di tremore, un tunnel carpale infiammato, possono essere significativi di un’azione bloccata a metà strada dal suo compimento. Nel braccio sinistro vivono i nostri talenti e questo braccio soffre quanto meno li conosciamo o li mettiamo in pratica. A volte basta iscriversi ad un corso per lavorare l’argilla o fare il pane e già il dolore cala.


Dietro le scapole si nascondono le bugie, dette o ascoltate, quindi subite. Dovremo lavorare col nostro rapporto con la verità per capire come mai le spalle ci fanno male. Ricordate che i Gemelli non considerano mai le bugie tali, per loro sono “fantasie”, abbellimento della verità, verità soggettive, verità emozionali, falsi involontari oppure le uniche verità possibili.


mercoledì 25 giugno 2014

Astrologia medica: orecchie, denti, naso



Astrologia medica


Problemi ai denti, al naso e alle orecchie


 


Come avrete potuto arguire dall’articolo di Medicina Tradizionale Cinese, la psicosomatica incide moltissimo sulle malattie e sulla salute nel corso della nostra vita. È chiaro, però, che noi siamo predisposti verso un certo tipo di malattie e siamo quasi immuni dal prenderne altre.


Per esempio, come vi dicevo a proposito dell’emicrania, non tutte le persone ne soffrono e, nella maggior parte dei casi, questi mal di testa sono connessi a problematiche di tipo sessuale.


 


Così i denti sono legati ai reni, alla volontà, al coraggio nell’affrontare le scelte, al tener duro, allo “stringere i denti”, come si suol dire. Tendiamo ad ammalarci ai denti quando non vediamo il nostro obiettivo, o non siamo in grado di raggiungerlo. L’educazione ricevuta e le lotte che abbiamo condotto dentro di noi determineranno la nostra capacità di afferrare le occasioni. Ma sappiamo che astrologicamente le case ci chiariscono molto le dinamiche sia dell’educazione, quindi dei condizionamenti, sia della capacità di approfittare di una situazione.


 


Il naso è invece legato alla milza e alla nostra capacità di gestire i rapporti affettivi, la “dolcezza” della vita, di risolvere i conflitti materni e così via. Se riusciamo ad adoperare bene i talenti che l’oroscopo ci suggerisce, avremo un ottimo olfatto, ma se rinunciamo, non chiediamo, ci nascondiamo e ci chiudiamo in un silenzio irraggiungibile presto non sentiremo più il profumo della vita, non crederemo nella nostra forza e nella nostra capacità di risolvere le cose.


 


Le orecchie sono collegate sia ai reni che ai piedi in generale. La loro capacità di ascolto dipende da come si è formato il nostro embrione durante la gravidanza, per cui se con l’età perderemo l’udito, se avremo incidenti o se non sentiremo mai bene, dipende molto dal nostro karma. Tuttavia osservando le valenze, come ho spiegato negli articoli precedenti, potremo capire da cosa dipenderanno eventualmente la nostra sordità o il nostro super udito.


 


La Dentatura è legata principalmente a Saturno, come tutte le ossa, ma sappiamo che non basterà mai osservare un solo pianeta o la sola sesta casa per comprendere come saranno i nostri denti. È logico, tuttavia, che se abbiamo un Saturno molto afflitto, o in posizione davvero scomoda, è più probabile che nascano in noi problemi di carie, denti storti, caduta precoce dei denti e così via.


Un metodo molto veloce per dare una prima occhiata ai nostri denti è comunque osservare questo pianeta.


In Ariete darà una dentatura da pecora: denti squadrati, molari molto piatti, pronti alla masticazione, non eccessivamente grandi né eccessivamente bianchi, possibile dentizione precoce nei bambini, crescita prematura dei denti del giudizio, possibile palato stretto.


In Pesci è possibile che dia una dentatura quasi invisibile, denti piccoli, che si scoprono pochissimo anche quando si ride, palato largo con denti paralleli.


In Acquario potrebbe dare denti allungati, quasi appuntiti, molto forti e taglienti, gengive sane.


In Capricorno abbiamo una dentatura forte, “capace di strappare le erbacce” e, di solito, i Capricorni mostrano sia i denti inferiori che i superiori, sia quando parlano sia quando ridono. Molti denti.


In Sagittario dona la dentatura cavallina con gli incisivi molto prominenti e il viso allungato in avanti secondo la fisionomia tipica inglese. Denti larghi e spesso sovrapposti.


In Scorpione spesso crea denti scuri a vedersi, di pasta non bianchissima e denti piccoli.


In Bilancia dà denti piccolini ma ben organizzati in bocca, piacevoli a vedersi perché allineati e nessuno appuntito.


In Vergine dona una dentatura stretta, ma ordinata, incisivi e canini larghi e corti, molari cubici.


In Leone dà denti splendidi, grandi, bianchi e forti.


In Cancro dà denti piccoli e spesso accavallati, soprattutto gli inferiori, denti del giudizio spesso messi di traverso.


In Gemelli dona denti bellissimi e sorriso affascinante.


In Toro dà denti spessi, sani, larghi e forti, ma non sempre bianchissimi.


 


Il senso dell’odorato è legato a Marte, ma anche a Nettuno e a Plutone. Infatti non è solo un dono di “natura”. Nel corso della vita l’odorato è soggetto a cambiamenti che derivano dagli ormoni in circolo e dalle abitudini. È logico, ad esempio, che i fumatori non abbiano un odorato sensibile come le altre persone. Comunque a volte è possibile capire se una persona ha un senso dell’odorato molto sviluppato, a seconda del segno in cui cadono questi pianeti.


Nei segni di animali molto aggressivi, come Ariete, Leone, Capricorno, il senso dell’odorato è più sviluppato rispetto a quegli animali più mansueti come il Toro, il Sagittario o i Pesci. In segni più romantici come il Cancro è più sviluppato che in segni più combattivi come lo Scorpione. Nei segni d’aria è più soggetto agli sbalzi di umore, o alle mode e alle abitudini olfattive, che non nei segni di fuoco o di terra, che invece sono inclini a “ragionare” con l’olfatto. Infine nei segni di acqua e terra è più legato alla memoria che nei segni di aria o di fuoco e quindi più legato alle emozioni, mentre nei segni di fuoco si sviluppa anche a “simpatia”, quindi in modo irrazionale, e nei segni di Aria è legato allo stress generale.


 


Le Orecchie, nella loro forma e nel senso dell’udito sono legate alle posizioni di Venere, più che di altri pianeti e al nostro modo di voler o non voler sentire le cose. Per esempio la Vergine sviluppa un udito superiore perché ha antenne che captano segnali a lunghissima distanza, mentre i Pesci tendono a cedere alla sordità con l’età perché “non vogliono sentire altro”.


Una Venere in Toro spesso dà una distrazione soggettiva, per cui chi gode di questa posizione potrebbe non avere orecchio per la musica o essere un grande musicista, magari un cantante, potrebbe sentire e ascoltare ogni singola parola di un discorso o estraniarsi completamente e non sentire neppure una parola.


Una Venere in Leone dona una voce potente e tonante, ma spesso un orecchio un po’ poco tollerante per cui scarsa predisposizione ad ascoltare, per esempio, nuovi generi musicali, o un professore con una voce stridula o un lungo monologo in lettura.


All’opposto una Venere in Capricorno dona la grande capacità di concentrazione per cui la persona riesce a memorizzare anche cose lette da un altro e non ha la necessità né di leggerle due volte né di seguire la lettura su un foglio.


La Venere in Ariete dà un orecchio finissimo e una capacità di sentire anche suoni inudibili, per cui questa persona, non solo amerà la musica e sarà molto aperta verso la sua conoscenza in ogni direzione, ma avrà anche problemi con i vicini, le voci e i rumori provenienti dalle abitazioni confinanti.


Posizioni forti in Sagittario daranno grande amore per i viaggi, la musica, il canto, i suoni della natura, dell’acqua, del vento e spesso la sordità ad un orecchio dovuta ad infiammazioni.


Amore per l’arte e la musica viene anche da forti posizioni in Bilancia, che di solito donano un orecchio piuttosto raffinato e la capacità di dividere i suoni tra loro.


In Scorpione dona forza di tipo sessuale e quindi una voce incisiva e un senso dell’udito legato ai sussurri e al profondo. Non mostra particolare sensibilità né a urli, latrati, gracchiare, né a suoni di altro genere.


In Gemelli dona un buon udito, ma una scarsa capacità di concentrazione per cui capita che queste persone apprezzino le cose mentre le sentono, ma poi le dimentichino nell’incisività e le ricordino solo nella forma generale, senza passaggi particolari. Nel tempo mantiene un udito buono, ma sempre poco impegnato.


In Cancro l’udito è di solito ottimo, soprattutto in giovane età. Una Venere in questo segno regala molte passioni e gusti raffinati, come la musica Jazz o classica rispetto al Pop. Col tempo una Venere il Cancro lascia la passione per la lirica e si dedica al silenzio, per cui queste persone possono diventare insonni e molto sofferenti per i rumore. Amano i suoni, non i rumori.


Infine forti valenze in Acquario donano una grande distrazione. Queste persone tendono a “non sentire” quasi nulla e a dormire anche sotto le cannonate. Se qualcuno parla nella stanza lo introducono semplicemente nel sogno che stanno facendo.

martedì 17 giugno 2014

calvizie e cecità in astrologia medica



Astrologia medica


Valenze nei segni zodiacali e malattie


 


Malattie, interventi chirurgici e incidenti, non sono legati alla posizione del Sole, ma ad un insieme di posizioni planetarie, influenze reciproche tra i pianeti e segni in cui i vari pianeti si trovano. Il verificarsi degli eventi non è invece legato solo al tema natale, ma ai transiti che determinano specificamente il “quando” le previsioni si realizzeranno e la loro intensità.


Quando parlo di “valenza” intendo dunque sottolineare un insieme di cose: un pianeta libero e molto forte in un segno, oppure uno molto afflitto che, di conseguenza non può assolvere alla sua funzione salvifica, un gruppo di pianeti tutti malefici o tutti significanti la stessa cosa, un segno particolarmente forte per un passaggio planetario e così via.


 


Se volessimo cominciare ad elencare le varie malattie che l’individuo può trovarsi ad affrontare partendo da in cima alla testa, ad esempio, il nostro primo argomento sarebbe la Calvizie. Ora: i capelli si affidano generalmente alle influenze di Venere, ma si possono avere calvizie di tipo ormonale che dipendono da Nettuno, calvizie temporanee o perdite di capelli dovute ad uno stress emotivo, la cui causa si può ricondurre a posizioni o transiti di Plutone, calvizie o crescita strana di tipo maschile, da attribuire a Marte (ad esempio molti peli sul corpo, magari sul petto, crescita veloce di barba e perdita di capelli, tipicamente maschile), e così via.


Un’altra importante caratteristica è osservare nell’oroscopo di nascita come si formeranno i capelli durante la vita. Per esempio: se si ha un Marte dominante in un segno simboleggiato da un animale, come il Sagittario, il Toro, l’Ariete, il Capricorno, sarà possibile che i capelli somiglino al pelo di tale animale, coi suoi giri e i suoi ricci.


Vi lascio fantasticare, dunque e usare la vostra capacità di creare connessioni e trarre conclusioni.


 


Calvizie: i peli del corpo e i capelli sono legati alle posizioni di Venere, per cui il problema della caduta dei capelli sarà tanto più lontano dalle possibilità di una persona quanto più Venere si trova in una posizione vantaggiosa. Venere è domiciliata in Bilancia e in Toro, esaltata in Pesci e si trova a suo agio nei decani: terzo Ariete, primo Cancro, secondo Vergine, terzo Scorpione, primo Acquario.


Venere è altresì afflitta per sua natura in Vergine, dove si dice in caduta, trova esilio in Ariete e in Scorpione.


 


Ogni volta che un pianeta molto forte crea una quadratura o si mostra malefico verso Venere, c’è la possibilità che i capelli cadano, o che la persona si ferisca al collo, o che un tumore possa colpire il seno. È chiaro che le coincidenze devono essere molte perché un evento così portentoso si crei e perseveri. Le cause psicosomatiche della calvizie sono svariate ed i segni che più facilmente possono cadere in questo problema sono quelli che hanno maggiore sensibilità verso tali problematiche.


Ad esempio i Sagittari sono per natura molto stempiati e come loro tutte le persone che hanno forti valenze in Sagittario. Ma la stempiatura non è calvizie.


Valenze in Capricorno tendono al capello sottile che va diradandosi, ma con l’attaccatura bassa sulla fronte. Anche i peli tendono ad essere abbondanti su tutto il corpo, ma di solito leggeri, lisci e morbidi.


In Acquario, sia Venere che il Sole, tendono invece a diradare i capelli e a renderli fragili e facili alla caduta. Come spiegavo ciò non significa che gli Acquari diventano calvi, ma solo gli individui che hanno valenze in questo segno o pianeti afflitti in Acquario.


I Pesci richiedono in generale poco pelo su tutto il corpo e, chi ha valenze in questo segno, basta un Mercurio, ha in genere pochi peli sulle gambe, teneri e chiari e tende con lo stress alla forte caduta dei capelli, che è anche soggetta alla stagionalità.


L’Ariete tende alla stempiatura alta e spesso ha pelo e capelli riccioluti, come le pecore. Ripeto che anche in questo caso è importante notare le angolazioni.


Il Toro richiede forti influenze per perdere i capelli, Venere è a casa sua in questo segno e tende a proteggere tutti i pianeti che cadono in Toro, da una possibile calvizie.


I Gemelli sono invece fortemente soggetti alla caduta dei capelli, per cui chi ha forti valenze in questo segno, o Venere ivi locata, deve osservare bene le cause della caduta dei capelli attraverso lo studio generale delle influenze tra pianeti. Anche perché la “malattia” tipica del segno è l’ansia e l’ansia è anche una delle principali cause della caduta spontanea dei capelli.


Valenze in Cancro rendono i capelli sottili, setosi e fragili, spesso chiari. Chi ha forti influenze provenienti da questo segno farà bene a guardare le fasi lunari quando intende tagliarsi i capelli o fare una tinta.


Il Leone protegge la criniera ed in genere chi ha la fortuna di avere una Venere in questo segno non solo ha capelli forti e resistenti, molto belli da vedere e che crescono rapidamente, ma sa anche prendersene cura poiché ne capisce il valore e il fascino.


La Vergine ha la tendenza a tenerli legati e tagliati molto bene per cui le valenze “Vergine” aiutano senza dubbio ad assumere il controllo della propria chioma e a proteggerla da influenze nefaste.


La Bilancia è un’altra ospite dove Venere trova il proprio domicilio per cui protegge la capigliatura e la bellezza in generale della chioma.


Lo Scorpione invece non ha una cura particolare per pelo e capelli e chi ha forti valenze nel segno si distingue per la ribellione dei capelli al pettine e ad ogni forma di disciplina. I peli in generale appaiono irsuti, forti e indomiti.


 


La cecità o i problemi alla vista dipendono da come si vive la “visione delle cose”. In ogni segno possono capitare persone che vedono benissimo, ciechi, miopi, ipermetropi ecc. L’Ariete tende al carattere nostalgico per cui ha buona memoria del passato e sa “guardarsi indietro”, ma la sua intuizione lo porta a vedere solo l’immediatezza delle cose. Spesso chi ha forti valenze arietine è anche miope, cioè non vede lontano, nel futuro. Capita anche che una grande forza di questo segno in un tema natale corrisponda a strabismo. Gli Arieti in quanto maschi delle pecore, tengono la testa bassa, hanno visi stretti e occhi ai lati della testa. Sono veloci, ma si confondono facilmente e sono facili prede della propria rabbia. Questo fa sì che le persone acquisiscano tali caratteristiche, tendano allo strabismo e a camminare guardando il marciapiede, siano infastiditi dalla luce e impossibilitati a mettere a fuoco ciò che è lontano.


Chi ha forti valenze pescine, invece, ha la tendenza a illudersi che ciò che vede sia realtà, mentre è solo una realtà da lui costruita. Così di solito chi ha forti valenze in Pesci ha disturbi alla vista o malattie alla vista, ma non necessariamente è miope. Anzi i Pesci spesso pontificano perciò è più probabile riscontrare altri tipi di anomalie visive. Quasi tutti i soggetti con forti valenze pescine tendono comunque a voler essere operati di cataratte, sostituire il cristallino, sottoporsi al laser o simili. La curiosità tipica del segno, la sua tendenza a ficcanasare e il grande desiderio di scoprire ciò che non conosce lo spinge a superare le capacità della sua vista e a non poter sopportare alcun tipo di ostacolo alla visione.


Al contrario chi ha forti valenze in Acquario, spesso neppure si accorge di avere problemi alla vista, occupato com’è a guardare l’ignoto o l’inconoscibile o a farsi domande sul perché di ogni cosa, pensa che la visione offuscata, imprecisa o le infiammazioni agli occhi, siano qualcosa di assolutamente normale.


Il Capricorno tende a voler avere una visione chiara di tutto per cui mette gli occhiali per ogni cosa, crede di essere miope, presbite, ha problemi di pressione agli occhi, momenti di buio, porta occhiali da sole e ne possiede di ogni tipo. Chi ha valenze in questo segno è preoccupato di non vedere bene e si sforza di migliorare sempre le condizioni della propria vista, tende anche a voler vedere le cose dall’alto, con distacco, con una diversa prospettiva, perciò ha occhi che si infiammano facilmente, ma di solito vede bene.


Il Sagittario ha invece una visione laterale delle cose, non vede gli ostacoli che ha vicino e vive con ottimismo la presenza di quelli lontani. Chi ha valenze in questo segno è più probabile che sia ipermetrope che non miope, che presti attenzione ai dettagli, ma non riesca a vedere l’insieme delle cose. Come il cavallo è in qualche modo “autistico”, teme ciò che è così vicino e frontale da non poter essere messo a fuoco, o ciò che è improvviso.


Chi ha forti valenze in Scorpione vede di solito molto bene e ha anche uno sguardo acuto, penetrante e molto comunicativo. Le caratteristiche di questo segno sono legate al cercare di andare a fondo nelle cose e non fermarsi alla superficie o all’apparenza. Negli anni questo tipo di occhi sono destinati alla stanchezza, all’usura, alla cicatrizzazione della retina, alle infiammazioni, ma non alla cecità.


La Vergine invece causa molti problemi alla vista. Chi ha valenze in questi angoli del cielo ha la tendenza a voler vedere per forza tutto, a cercare i particolari, a scandagliare, indagare, registrare. Il suo sforzo è talmente immenso che gli occhi si usurano in fretta e la sua ricerca della verità è destinata a fallire così come la sua capacità di vedere. Abbiamo spesso detto che una caratteristica tipica di questo segno è quella di percepire ogni piccolo segno dell’universo come si avessero le antenne. L’ossessione di voler vedere tutto in ordine fa perdere a questo genere di persone la possibilità di vedere il caos e quindi la realtà. Qui c’è il pericolo di miopia inteso come il non voler vedere il caos, allergie e infiammazioni agli occhi come l’aver visto anche troppo, stanchezza visiva e altre malattie della vista per concepire i propri sforzi come vani.


Chi ha forti valenze in Bilancia può vedere l’insieme e non i particolari. Al contrario della Vergine che finisce con lo stare gobba su un particolare quasi attaccato al suo naso, la Bilancia non fa che alzare la testa e spingere lo sguardo quanto più lontano sia possibile. Potrà non vedere bene da vicino, ma il lontano, l’insieme, è chiaro, per cui qui potremmo trovare problemi di ipermetropia, presbiteria precoce, manie di grandezza che spingono ad avere una visione delle cose più piccole di come sono in realtà e quindi mancanza di senso delle proporzioni.


Il Leone ci vede benissimo, da re tiene tutto sotto controllo e vede bene il lontano, il vicino, l’intorno, la troppa luce, il buio... ancora una volta chi ha forti valenze in questo segno sembra essere immune da questo genere  di perdita di uno dei cinque sensi.


Il Cancro è segno con vedute ampie e aperte, per cui difficilmente crea problemi alla vista di chi ha valenze in questo angolo del cielo.


I Gemelli sognano e pontificano. O vedono benissimo o sono così distanti dalla realtà da avere gravissimi problemi di miopia. Di solito il segno è abbinato alla furbizia e al calcolo per cui protegge gli occhi e aiuta a vedere anche meglio di ciò che è naturale. Chi ha molte valenze Gemelli di solito vede bene, anche se non riferisce fedelmente ciò che ha visto e lo arricchisce di particolari inventati. Non è un buon testimone.


Il Toro protegge la vista. Lento, calmo, riflessivo, spesso lontano da pettegolezzi e immune alle chiacchiere, impara a vedere e osserva in silenzio. Chi ha valenze in questo segno dovrebbe essere un testimone abbastanza attendibile nella descrizione tecnica di ciò che ha visto, peccato che spesso gli sfuggano i dettagli importanti. Per esempio è possibile che se dovesse descrivere un sospettato dica: “aveva mangiato cipolle” o “aveva bevuto caffè” o “aveva scarpe favolose”, e non abbia idea di se fosse biondo, moro, calvo, alto, basso, grasso...


Negli ultimi gradi del Toro, dove abbiamo le Pleiadi, c’è la seconda vista, la sensitività, la capacità di vedere ciò che è oscuro al più degli umani.


La vista è la nostra finestra sul mondo, è l’indice della nostra gelosia, della nostra invidia, della nostra capacità di fare confronti con gli altri.


È collegata al fegato, alla rabbia che ci viene quando vediamo cose che ci sconvolgono o che non siamo disposti ad accettare.


È necessaria un’analisi molto accurata del carattere di una persona per capire se sia destinata o meno alla cecità o ad una visione chiara del mondo che la circonda.