venerdì 31 gennaio 2014

vi interessano lezioni di astrologia?


Corso di astrologia tenuto da Christina

 

Poiché l’astrologia si presta grandemente alla libera interpretazione non si può definire una scienza, anche se ci sarebbero basi scientifiche atte a spiegare come mai gli astri influenzano il nostro carattere e le nostre azioni; perciò mi raccomando a tutti voi di cercare di essere il più possibile obiettivi durante l’esecuzione del vostro lavoro-studio, di lasciare aperte quante più porte sia possibile lasciare aperte e… correre per gli infiniti corridoi che vi appariranno davanti….

Buon divertimento!

 

Come mai gli astri ci influenzano?

Come sapete noi facciamo parte di un sistema di astri, meteore, pianeti, corpi celesti, polveri e satelliti che viene chiamato sistema solare. Questo sistema vede posizionato il Sole, l’astro del sistema, al centro e vede ruotare attorno ad esso tutti i pianeti del sistema su orbite ellittiche o più o meno circolari.

La Terra ruota attorno al Sole secondo un’orbita ellittica di cui il Sole occupa uno dei fuochi e per questo motivo a volte siamo più vicini all’astro (per esempio il due gennaio!), a volte più lontani (per esempio il due luglio). L’equilibrio è mantenuto sia dal movimento rotatorio che crea delle forze nel sistema, sia dal “reciproco” attirarsi dei corpi tra loro. Così, mentre tutti pensiamo che il Sole attragga la Terra verso di sé, dovremmo pensare che anche la Terra attrae il Sole verso di sé, seppure in misura inferiore poiché la sua massa è più piccola, e i due corpi non si scontrano a causa della rotazione che tende a spingere i corpi verso l’esterno del sistema, cioè ad allontanarsi.

Da questo si capisce anche che la forza di attrazione è più forte quando i corpi si avvicinano, quella repulsiva, che aumenta anche in parte la velocità di movimento, quando i due corpi sono più lontani.

Il Sole è in grado di attrarre la Terra con un grande forza, dovuta alla superiorità della sua massa, ma la Terra è in grado di “strappare al Sole” e “tirare verso di sé”, fumi, fiammate, gas incandescenti e molto altro ancora.

Questi elementi investono la Terra in modo continuo e continuamente differente e per questo in ogni istante del movimento terrestre noi siamo influenzati da tempeste magnetiche e da ogni tipo di elemento che dal Sole viaggia verso di noi. Questa si chiama influenza solare e decide della nostra energia fisica principalmente, ma non solo.

Come per molti animali anche per l’uomo il primo respiro fatto fuori dal ventre materno è condizionante per l’intera esistenza e così l’astrologia si occupa di studiare cosa è accaduto nel momento preciso della nascita per scoprire da che cosa l’essere è stato influenzato. In base a questo imprinting si studiano quali sono le possibilità, i punti di forza e di debolezza dell’individuo e come più probabilmente reagirà davanti alle prove che la vita gli proporrà.

Tutti gli astri, non solo il Sole, hanno modo di influenzarci, anche se non con tempeste magnetiche. Ciascuno lo fa a suo modo e ciascuno influisce su un particolare aspetto dell’esistenza.

Quando faremo un oroscopo dovremo porre la massima attenzione a dove erano posizionati gli astri e anche se erano vicini o distanti perché potrebbe fare molta differenza!

Immaginiamo ad esempio che il piccolo Mercurio si trovi tra la Terra e il Sole proprio nel momento in cui la Terra gli è così vicina da attirare una di quelle tempeste solari di cui parlavamo prima. Da un lato “l’unione fa la forza” quindi insieme Terra e Mercurio attireranno ancora più forte, ma d’altro lato Mercurio farà da schermo alla Terra e l’influenza finale su di noi non sarà la stessa del giorno in cui Mercurio si trova da tutt’altra parte!

 

Perché si dice che una persona è di un segno e una di un altro?

Il segno zodiacale deriva da una CONVENZIONE antica per cui si dice che entro determinate date il Sole si trova a viaggiare sotto una costellazione e in altri giorni sotto un’altra. Considerando le costellazioni come gruppi di stelle talmente lontani da noi da poterle pensare come fisse poiché il loro movimento non si può percepire dalla Terra, se la Terra guarda verso il Sole vedrà alle sue spalle una costellazione. Allora i nati in quel periodo si dicono appartenenti a quello specifico segno zodiacale.

Purtroppo c’è un errore in questa definizione. Molte persone pensano che tra le costellazioni e i segni ci sia una corrispondenza esatta, ma non è così. Da oltre 1800 anni le costellazioni non coincidono più con i segni zodiacali poiché il movimento di precessione degli equinozi fa perdere un pochino di strada al Sole ogni anno. Attualmente ci sono circa 23 gradi di differenza. La coincidenza avviene ogni 25000 anni circa.

Questo perché il movimento del Sole è oscillante sull’ellittica e gli equinozi non sono quindi linee bidimensionali, ma serie di archi tridimensionali.

 

Perché le persone che nascono in giorni come il 21 maggio non sono tutte delle stesso segno?

L’anno solare si fa iniziare col primo giorno di primavera, il 21 di marzo, giorno in cui l’equatore celeste coincide col passaggio del Sole entro il primo grado dell’Ariete. Come dicevamo poc’anzi non è più così, ma poiché il nostro anno è stato stabilito di 365 giorni è necessario stabilire un punto fermo che lo faccia iniziare e finire e che riconduca i cambiamenti climatici alle stagioni.

Così il 21 di marzo segna l’inizio dell’anno astrale, della primavera e del segno dell’Ariete. Tutti gli altri giorni sono stabiliti tenendo conto delle piccole variazioni di accelerazione e decelerazione della terra sull’orbita, per cui ci possono essere variazioni che coinvolgono poche ore o un intero giorno. I giorni di cambiamento del segno, cioè i giorni in cui il Sole appare, visto dalla Terra, sotto una diversa costellazione, risentono di questi scarti temporali, per cui tali giorni, chiamati “cuspidi”, non sono sempre gli stessi.

 

Perché si dice che l’Ascendente conta come il segno zodiacale?

Al di là del fatto che in astrologia si sentono ripetere centinaia di luoghi comuni senza senso e del fatto che dovete guardarvi le spalle dagli ignoranti che fingono di sapere qualcosa di astrologia e hanno solo la testa piena di nozioni non correlate da intelligenza, in astrologia tutto ha il suo valore, tutto. Quando il bimbo viene al mondo l’intera Terra guarda verso il Sole e lo vede viaggiare sotto una costellazione, ma anche la Terra in ogni suo singolo punto è girata verso una costellazione.

Cioè se il bimbo guarda verso il cielo vedrà una costellazione davanti a sé, indipendentemente da dove si trova il Sole. Questa costellazione, nello stesso istante è diversa per ogni luogo della Terra, per cui tale punto che il bimbo vede per primo in cielo è l’alba della sua vita, ossia il segno Ascendente; tende a cambiare ogni due ore circa poiché la Terra ruota su stessa nell’arco di 24 ore e i segni sono dodici.

Altri punti del cielo vengono stabiliti in base al momento e al luogo di nascita. Per esempio: se un bimbo nasce alle 3 del pomeriggio con Ascendente Bilancia, si presuppone che alle 3 di notte (punto Discendente, ossia tramonto) abbia il segno dell’Ariete. Forse, intorno alle 9 di sera circa esisterà il suo mezzogiorno personale, ossia il Mediacelo, e così via.

Tali punti vengono calcolati su basi logaritmiche poiché la Terra non è una sfera perfetta e il suo asse è inclinato rispetto all’orbita. Così questi intervalli di tempo che sono dodici in tutto, saranno quasi perfettamente uguali se un bimbo nasce all’equatore, ma molto diversi se nasce al Polo Nord o al Polo Sud, dove a causa della lunghezza di alba e tramonto le divisioni saranno molto larghe alcune e strettissime altre.

Ma anche da noi se un bimbo nasce nel periodo equinoziale avrà case più regolari rispetto a chi nasce ad inverno inoltrato.

 

Perché l’oroscopo non si fa guardando la posizione della Luna?

In realtà esiste anche l’astrologia lunare, ma la ritengo meno affidabile per le caratteristiche intrinseche nella Luna, che andremo presto a studiare.

In ogni caso ricordate che non è possibile diventare bravi astrologi senza due qualità importanti: la curiosità e la voglia di leggere tutto ciò che trovate per poter fare dei confronti tra le varie informazioni!



I segni zodiacali

 

Per non essere troppo ripetitivi consiglio di acquistare un libro sull’astrologia che descriva i segni in modo che vi possiate trovare sempre sotto mano una fonte sicura in cui “rinfrescare” la memoria. Quindi non pretenderò con queste brevi dispense di sostituire alcun testo, ma cercherò di mettere in chiaro alcune “finezze” che in un testo molto conciso possono non essere presenti. Mi raccomando però: oltre agli appunti e alle dispense è assolutamente necessario che abbiate un testo, possibilmente di Robert Hand o di Ciro Discepolo o di un altro astrologo piuttosto accreditato.

Ciò che normalmente accade agli astrologi, anche ai migliori, è di “provare simpatie”. Per l’astrologo i segni diventano veri e propri personaggi e tutti noi tendiamo ad affezionarci più ad un personaggio che ad un altro. Così un errore che dovrete sempre cercare di evitare è quello di identificare il segno con le persone che conoscete di quel segno. Non è detto che se un vostro amico ariete è in crisi con la sua donna per un eccesso di ipocondria che l’ha finalmente stufata, tutti gli arieti siano ipocondriaci e presto perderanno le loro consorti. Certo questo è probabile perché la maggior parte degli arieti uomini è effettivamente ipocondriaca, ma ha anche molti altri difetti che convinceranno la donna a lasciarli!!!

Scherzi a parte, se osservate anche i migliori astrologi tendono a sprecare molte parole nella descrizione di alcuni segni “più simpatici” e svincolano con poche parole dalla descrizione di altri che magari semplicemente conoscono meno.

Un altro errore da evitare assolutamente è quello di “etichettare” le persone in base al segno zodiacale. Il carattere si forma grazie ad innumerevoli variabili e solo uno scarso 20% è deciso dal segno, che peraltro, come vedremo di seguito, oltre a presentare delle caratteristiche di base, si differenzia molto da una decade all’altra.

Il segno zodiacale è, come dicevo nell’introduzione, legato alla posizione del Sole. Il Sole decide della nostra forza e prestanza fisica, di quali affezioni è più probabile che soffriremo, e quali sono le questioni che ci possono più facilmente “colpire al cuore”. Tutto il resto, che è in definitiva la nostra vita, non è affatto deciso dal Sole.

Ora cercherò di esporvi brevemente una panoramica sui segni, facendo riferimento alla mia esperienza personale e specialmente alla scuola di astrologia Sagittarius, di Forlimpopoli, ma ricordate che questa scuola non mi vede concorde su tutto, e soprattutto, nessuna definizione è mai incontestabile.

Comparate un libro di un bravo astrologo!

 

Ariete

 

Le persone nate sotto questo segno sono dotate di “intelligenza a senso unico”, cioè, tendono ad impostare schemi di ragionamento e a procedere con quelli. La qualità di questa intelligenza è l’intuizione ( anche se alcuni arieti ne sono totalmente privi), per cui apparentemente gli arieti sono molto intelligenti, ma attenzione “apparentemente”! L’intuizione lascia gli altri estasiati per cui di solito gli arieti sono personaggi affascinanti, intriganti, istintivi e piacenti, o comunque non lasciano gli interlocutori indifferenti. Ma la loro intelligenza ha uno schematismo ottuso, fisso, per cui ogni cosa diversa dal loro modo di pensare deve essere per forza sbagliata. Così l’ariete vuole sempre aver ragione, offende gli altri, alza la voce, si arrabbia e non si accorge neppure di quello che sta dicendo. Se si trova davanti una persona che non si lascia spazientire o indispettire da cotanta arroganza, allora dopo un po’ comincia a ragionare anche l’ariete, che in fondo è un insicuro e sa benissimo che la maggior parte delle volte ha torto. Ma purtroppo per lui le persone non perdono tempo a spiegare cose ovvie e lo abbandonano nella sua abissale ignoranza, senza sprecarsi in spiegazioni.

Questo fa dell’ariete un solitario. Non perché ama la solitudine, ma perché è insopportabile e non si spiega come mai tutti lo cercano per un po’ e poi c’è questo vuoto riempito solo dall’eco della sua voce e dei suoi lamenti.

L’ariete ama il passato, la sua storia personale in primis, ma anche i tempi lontani che gli offrono l’occasione per i rimpianti, la nostalgia, i lamenti e le recriminazioni. Tende a comandare, ma è infastidito dalla responsabilità del comando, così o sviluppa un atteggiamento da dittatore irragionevole, fa le leggi, sgrida chi non le rispetta, poi urla e fa tutto da sé perché niente e nessuno lo soddisfa, oppure diventa “amico” dei subalterni, si fa mettere i piedi in testa, non sa mantenere i ruoli e poi piange, grida e se ne va.

È generoso senza ritegno, al punto da mettersi nei guai per eccessi di generosità, ma non sa controllare questa sua caratteristica e finisce con l’avercela con sé stesso perché non è in grado di amministrare i propri beni, si sente sfruttato e solo.

Ha un grande gusto per le tragedie e spesso è anche vendicativo e vive una doppia tragedia, nel senso di colpa per averla provocata.

Quando ha delle simpatie, queste sono fulmini che incendiano dove arrivano, quando passa l’entusiasmo per la novità, sa odiare al punto da togliere anche il saluto e strappare il velo dell’educazione. Per lui i rapporti chiusi lo sono per sempre e non ha rimpianti perché non ha memoria.

L’ariete domina la testa per questo di solito gli arieti si ammalano alle orecchie, agli occhi, ai denti, soffrono di sinusite e odiano qualsiasi rumore e la troppa luce. Dormono coi tappi nelle orecchie.

Un tipico ariete è Bertinotti, un idealista nato, che farebbe meglio a scrivere libri chiuso nel suo studiolo che non a fare politica, poiché non ha la virtù della diplomazia.

Altro ariete Baba Bedi, il grande filosofo che con la sua intuizione formidabile ha trovato il modo di farci vivere i nostri talenti.

 

Leonardo da Vinci (15 aprile 1452), Raffaello Sanzio (27 marzo 1483) ,Urbano VIII (Maffeo Barberini) (5 aprile 1568) - Thomas Hobbes (5 aprile 1588), Cartesio (René Descartes) (31 marzo 1596), Johann Sebastian Bach (21 marzo 1685), Giacomo Casanova (2 aprile 1725), Carlo Magno (2 aprile 1742), Thomas Jefferson (13 aprile 1743), Otto von Bismarck (1 aprile 1815),
Émile Zola (2 aprile 1840), Vincent van Gogh (30 marzo 1853), Arturo Toscanini (25 marzo 1867), Luigi Einaudi (24 marzo 1874), Alcide De Gasperi (3 aprile 1881), Charlie Chaplin (16 aprile 1889) -
Erich Fromm (23 marzo 1900), Samuel Beckett (13 aprile 1906) - Drammaturgo, scrittore e poeta irlandese,Herbert von Karajan (5 aprile 1908) - Direttore d'orchestra austriaco
 Nino Manfredi (Saturnino Manfredi) (22 marzo 1921) Ugo Tognazzi (23 marzo 1922) Marlon Brando (3 aprile 1924), Eugenio Scalfari (6 aprile 1924), Dario Fo (24 marzo 1926), Benedetto XVI (Joseph Ratzinger) (16 aprile 1927), Folco Quilici (9 aprile 1930), Omar Sharif (Michael D. Shalhoub) (10 aprile 1932), Jean-Paul Belmondo (9 aprile 1933) - Attore francese
Richard Chamberlain (George Richard Chamberlain) (31 marzo 1934), Carlo Rubbia (31 marzo 1934), Fred Bongusto (Alfredo Buongusto) (6 aprile 1935), Claudia Cardinale (Claude J. R. Cardinale) (15 aprile 1938) ,Terence Hill (Mario Girotti) (29 marzo 1939) ,Fausto Bertinotti (22 marzo 1940), Aretha Franklin (25 marzo 1942), Diana Ross (Diane E. E. Ross) (26 marzo 1944), Franco Battiato (23 marzo 1945), Eric Clapton (30 marzo 1945) Catherine Spaak (3 aprile 1945), Timothy Dalton (21 marzo 1946), Caterina Caselli (10 aprile 1946), Elton John (Reginald Kenneth Dwight) (25 marzo 1947) Patty Pravo (Nicoletta Strambelli) (9 aprile 1948), Massimo D'Alema (20 aprile 1949), Francesco De Gregori (4 aprile 1951), Marisa Laurito (19 aprile 1951), Ezio Greggio (7 aprile 1954), Miguel Bosé (Miguel L. González Borlani) (3 aprile 1956), Andy Garcia (12 aprile 1956) Christopher Lambert (29 marzo 1957), Giuliana De Sio (2 aprile 1957) Lilli Gruber (Dietlinde Gruber) (19 aprile 1957), Serena Grandi (Serena Faggioli) (23 marzo 1958), Alec Baldwin (Alexander R. Baldwin) (3 aprile 1958), Gelindo Bordin (2 aprile 1959), Quentin Tarantino (27 marzo 1963), Irene Pivetti (4 aprile 1963) Nancy Brilli (Nicoletta Brilli) (10 aprile 1964) Simona Ventura (1 aprile 1965), Mario Cipollini (22 marzo 1967), Céline Dion (30 marzo 1968), Gianluca Grignani (7 aprile 1972), Loris Capirossi (4 aprile 1973), Ronaldinho (Ronaldo de Assis Moreira) (21 marzo 1980)

 

· Chi nasce nella prima decade dell’Ariete tenderà ad aggiungere alle caratteristiche tipiche del segno, una certa consapevolezza della propria energia e dei propri mezzi. Questo ariete tende ad osservarsi, a prendersi cura di sé e se può a non superare il proprio limite. Atteggiamento che nei primi anni di vita non gli sarà possibile, ma che si affinerà nel corso dell’esistenza. È un Ariete attento, diffidente dell’ambiente circostante, che non dichiara mai completamente i propri obiettivi perché non si fida di nessuno e impara dall’esperienza che più parla peggio è. A volte può suscitare invidie, quindi tende ad essere timido e a crearsi il fascino del bel tenebroso. È un individuo intrigante, affascinante, che coinvolge l’altro sesso pur non essendo di squisita bellezza esteriore. Ha bisogno di azione e di confronto e le sconfitte lo mettono in crisi, ma si riprende quasi istantaneamente.

· Chi nasce nella seconda decade è il classico Eroe, incentrato su se steso tende ad essere il migliore di tutti. Accetta ogni confronto, ogni scontro, ogni provocazione, anche a costo di soccombere pur di salvare gli altri o un ideale, un principio. Non teme la morte se questa è gloriosa. Si fa carico del suo ruolo e lo segue fino in fondo. Per questo speso è un martire. Dalla sconfitta è capace di trarre nuova energia per risorgere, e si può permettere un grande dispendio di energia, perché ne ha da vendere. È un attore protagonista, ha un ego monumentale e questo lo aiuta a costruire il suo personaggio e a crederci fino in fondo. Ha grande generosità d’animo, audacia, sprezzo del pericolo, incoscienza, ingenuità, mancanza di riflessione. È incentrato su sé stesso.

· Chi nasce nella terza decade usa la sua energia per fare giustizia. È una specie di giustiziere, è convinto delle proprie idee e calpesta chiunque pur di farle primeggiare. Agisce sgomitando con un chiaro “devo” che lo spinge avanti, è disposto a passare sul cadavere degli altri perché è convinto di fare sempre la cosa giusta, non chiede e non ascolta perché sa di essere molto più intelligente di tutti. È affidabile, bravo, diligente, predilige la gerarchia, ha un forte senso del dovere, è puntuale, pignolo, ha il terrore delle malattie, della morte, della sofferenza e dell’invecchiamento.

 

 

Toro

 

I nati sotto il segno del toro presentano varie caratteristiche distintive così come l’animale “bovino” che noi conosciamo ha l’aspetto bue, toro e mucca da latte. Lavora con pazienza, arando e scavando   solchi paralleli, tutti uguali e tutti dritti, in profondità senza alzare la testa dal suo lavoro; ma l’esemplare toro scalpita nell’arena e combatte con gli altri tori per la supremazia, è un ambizioso e si scompone in un’ira devastante. Infine, nel suo aspetto più “femminile”, è di una generosità incondizionata, dona cibo nutriente a tutti e supplisce alle mancanze di chi non produce a sufficienza, vive bene in compagnia dei suoi simili, ha un forte senso di famiglia e attaccamento al gruppo.

I tori appaiono mansueti, docili e calmi, ma non è possibile far fare loro qualcosa che non vogliono a meno che non si tratti di sacrificarsi per il senso della famiglia, per la sicurezza dei propri cari. Tendenzialmente, al di là di un forte senso del dovere, i tori non si piegano con nulla, né con la fatica di un duro lavoro, né con le minacce. I toro hanno un’idea e vanno avanti dritti per la strada da loro individuata ciechi e sordi verso qualunque distrazione. Sono tenaci, testardi e a volte per il quieto vivere accettano le imposizioni di qualcun altro, ma poi approfittano dei momenti di distrazione per fare ciò che vogliono e tornare verso le proprie idee.

Di solito sono molto riflessivi, lenti ad assimilare le novità, da bravi ruminanti hanno bisogno di richiamare molte volte alla memoria le cose prima di farle loro. La memoria però è forte, i tori ricordano il torto subito a distanza di molti anni e la loro frase preferita è “la vendetta va consumata a freddo”. Lungi dall’essere quieti come appaiono, sono invece molto combattivi e sanno essere molto crudeli a parole e a fatti.

Il loro lato “paziente” li rende saldi, sono delle vere e proprie ancore, amano la casa e qualsiasi luogo od oggetto che si possa definire una proprietà. Infatti hanno un forte senso del possesso che li fa essere genitori apprensivi e figli presenti e attenti, a volte amanti gelosi… C’è in questo un lato apparentemente contrastante: nonostante i tori abbiano bisogno di una riserva di denaro e di affetto sempre pronta a rassicurarli, non solo non sono tirchi, addirittura spingono gli altri a spendere e non controllano mai i conti certi che la ricchezza va vissuta e la vita goduta. Sono gelosi ma non esitano a spingere la persona che amano ad allontanarsi per fare esperienze di vita che arricchiscano lo spirito. Nonostante non siano dei viaggiatori perché amano i comfort, sono curiosi e si lasciano coinvolgere nei viaggi purchè siano fatti in compagnia e comodamente.

Proprio perché legato ai piaceri della vita il toro è anche un amante generoso e focoso, molto resistente e soprattutto sensuale, dalle movenze morbide e dalla voce suadente e ammiccante (si pensi a Valeria Marini).

La parte del corpo appartenente al segno è la gola per questo è facile che i tori siano golosi e anche accaniti fumatori. Tendono ad ammalarsi allo stomaco e all’intestino perché sono ansiosi e ghiotti.

Un toro famoso è Kant della cui filosofia possiamo ammirare la pulizia, la logica senza sbavature, l’originalità. Lo stesso dicasi per Marx. Tra loro troviamo cantanti di grande talento e calciatori o tennisti, poiché il toro ha di solito spiccate qualità atletiche elasticità fisica coordinata alla velocità visiva che compensano ampiamente la riflessività della mente.

 

Niccolò Machiavelli (3 maggio 1469), Albrecht Dürer (21 maggio 1471), William Shakespeare (23 aprile 1564), Claudio Monteverdi (15 maggio 1567), Oliver Cromwell (25 aprile 1599), Alessandro Scarlatti (2 maggio 1660), Immanuel Kant (22 aprile 1724), James Monroe (28 aprile 1758) - 5° presidente degli Stati Uniti d'Amerca, Maximilien de Robespierre (6 maggio 1758) - Pio IX (Giovanni Maria Mastai Ferretti) (13 maggio 1792) - Papa della Chiesa cattolica, Søren Kierkegaard (5 maggio 1813), Karl Marx (5 maggio 1818), Florence Nightingale (12 maggio 1820), Johannes Brahms (7 maggio 1833), Pyotr Ilyich Ciajkovskij (o Tchaikovsky) (7 maggio 1840), Sigmund Freud (6 maggio 1856), Guglielmo Marconi (25 aprile 1874), Harry S. Truman (8 maggio 1884) - 33° presidente degli Stati Uniti d'Amerca, Rodolfo Valentino (Rodolfo Pietro Filiberto Raffaello Guglielmi) (6 maggio 1895), Duke Ellington (Edward Kennedy Ellington) (29 aprile 1899), Bing Crosby (Harry Lillis Crosby) (2 maggio 1903), Fernandel (Fernand Joseph Désiré Contandin) (8 maggio 1903), Ugo La Malfa (16 maggio 1903), Salvador Dalí (11 maggio 1904) Roberto Rossellini (8 maggio 1905), Henry Fonda (16 maggio 1905), Katharine Hepburn (12 maggio 1907), Rita Levi Montalcini (22 aprile 1909), Indro Montanelli (22 aprile 1909), Anthony Quinn (Antonio R. O. Quinn) (21 aprile 1915), Orson Welles (George Orson Welles) (6 maggio 1915), Mario Monicelli (15 maggio 1915), Glenn Ford (Gwyllyn Samuel Newton Ford) (1 maggio 1916), Ella Fitzgerald (25 aprile 1917), Evita Perón (Eva Duarte de Perón) (7 maggio 1919) Giovanni Paolo II (Karol Wojtyla) (18 maggio 1920), Susanna Agnelli (24 aprile 1922), Raimondo Vianello (7 maggio 1922), Regina Elisabetta II (21 aprile 1926), Shirley Temple (23 aprile 1928) Marco Pannella (Giacinto Pannella) (2 maggio 1930), Valentino (Valentino Clemente Ludovico Garavani) (11 maggio 1932), Gianni Boncompagni (13 maggio 1932), Luis Suarez (2 maggio 1935) Luciano Benetton (13 maggio 1935), Albert Finney (9 maggio 1936), Jack Nicholson (22 aprile 1937), Tony Renis (Elio Cesari) (13 maggio 1938), Giuliano Amato (13 maggio 1938), Al Pacino (Alfredo J. Pacino) (25 aprile 1940), Barbra Streisand (24 aprile 1942), Vittorio Cecchi Gori (27 aprile 1942), Al Bano (Albano Carrisi) (20 maggio 1943), Roby Facchinetti (Camillo Facchinetti) (1 maggio 1944), George Lucas (14 maggio 1944), Joe Cocker (John R. Cocker) (20 maggio 1944) Massimo Moratti (16 maggio 1945), Giampiero Galeazzi (18 maggio 1946), Michele Placido (19 maggio 1946), Cher (Cheryl Sarkisian LaPiere) (20 maggio 1946), Johan Cruijff (25 aprile 1947), Zdenek Zeman (12 maggio 1947), Stevie Wonder (Steveland Morris Judkins) (13 maggio 1950) Massimo Ranieri (Giovanni Calone) (3 maggio 1951), Claudio Baglioni (16 maggio 1951), Vittorio Sgarbi (8 maggio 1952), Tony Blair (6 maggio 1953), Pierce Brosnan (16 maggio 1953), Serena Dandini (22 aprile 1954), Ricky Tognazzi (Riccardo Tognazzi) (1 maggio 1955), Francesco Nuti (17 maggio 1955), Diego Abatantuono (20 maggio 1955), Giacomo Poretti (Aldo, Giovanni & Giacomo) (26 aprile 1956), Barbara D'Urso (7 maggio 1957) Fulvio Collovati (9 maggio 1957) Michelle Pfeiffer (29 aprile 1958), Maria Teresa Ruta (23 aprile 1960) Walter Zenga (28 aprile 1960), Franco Baresi (8 maggio 1960), Fiorello (Rosario Tindaro Fiorello) (16 maggio 1960), Yannick Noah (18 maggio 1960), Anna Oxa (28 aprile 1961), George Clooney (6 maggio 1961), Luca Laurenti (29 aprile 1963), Giorgio Mastrota (15 maggio 1964), Corrado Guzzanti (17 maggio 1965), Claudia Koll (Claudia Colacione) (17 maggio 1965) Alessandro Costacurta (24 aprile 1966) Janet Jackson (16 maggio 1966), Paola Barale (28 aprile 1967), Valeria Marini (14 maggio 1967), Massimo Di Cataldo (25 aprile 1968), Debora Caprioglio (3 maggio 1968), Uma Thurman (29 aprile 1970), Gabriela Sabatini (16 maggio 1970) - Tennista argentina, Renzo Furlan (17 maggio 1970) - Tennista italiano, Giorgia (Giorgia Todrani) (26 aprile 1971), Anna Falchi (Anna Kristiina Palomaki) (22 aprile 1972), Laura Freddi (19 maggio 1972) Penelope Cruz (28 aprile 1974), Laura Pausini (16 maggio 1974), Ambra Angiolini (22 aprile 1977) Laetitia Casta (11 maggio 1978), Andrea Pirlo (19 maggio 1979)

 

· Chi nasce nella prima decade del Toro è votato al piacere fisico, è ghiotto, gli piacciono i massaggi, le carezze, vive una sana sessualità. Ha il dono del bel canto e della voce sensuale. È placido e contemplativo. Tende a circondarsi di persone con le quali può scambiare qualcosa e farsi coccolare. Ama gli amici e la musica. Sta bene in casa, ma non sopporta di rimanere in ambienti a lui non congeniali. Si annoia facilmente e ha bisogno di sentirsi a proprio agio.

· Chi nasce nella seconda decade invece è castigato dal senso del possesso (le mie cose), è geloso e possessivo. Sia il denaro che i possedimenti in genere non bastano mai per cui tende ad eccedere. Eccede nell’alimentazione, non si sa controllare e per questo sviluppa una serie di malanni che si somatizzano e sono impossibili da cacciare. Spesso è un fumatore. Anche i guadagni non bastano mai per cui può arrivare a giocare in borsa perché spera sempre di accorciare i tempi. Mentre il primo mangia lentamente seduto a tavola, questo ingurgita il cibo senza neppure gustarlo e non si accorge neppure delle grandi quantità che riesce ad assimilare. Invece che l’idea degli amici a tavola, ha quella della festa paesana dove può assaggiare un po’ di ogni cosa in grande quantità e dove si fa “baracca”.

· La terza decade vede coloro che proteggono istintivamente i beni naturali, materiali e sentimentali. Hanno un senso smisurato della protezione della famiglia e dei figli e vivono tutto in modo viscerale. Per questo hanno il pollice verde tengono in ordine il giardino e la casa in modo impeccabile. Mostrano una certa sensitività tellurica, sono in grado di percepire vene d’acqua e sarebbero adatti alla radioestesia per la loro sensibilità verso le energie della materia. Hanno paura di invecchiare perché vivono un attaccamento viscerale alla propria casa e hai propri figli e non vorrebbero mai mollare. A volte sono taccagni e tendono a girare nudi per casa o a fare i nudisti perché hanno bisogno del contatto col mondo esterno.

 

Gemelli

 

L’etichetta di dualismo che il segno dei gemelli si è guadagnato nel tempo è dovuta a molti motivi: due sono i polmoni e due sono le braccia, parti del corpo dominate dal segno, due sono i Gemelli, Castore e Polluce, che danno significato mitologico al segno zodiacale, due i bastoncini del suo ideogramma. Difficile confermare che i gemelli hanno “una doppia faccia” come dicono tanti. Personalmente ho conosciuto grandi bugiardi nel segno leale per eccellenza che è l’ariete e amiche sincere nel segno dei gemelli che dovrebbe essere il bugiardo per eccellenza. Allora ripeto ancora una volta di non fermarsi ai luoghi comuni, ma di andare oltre.

Esistono due tipi principali di gemelli: il tipo Castore, emotivo e poco attivo dotato di una sensibilità instabile, costantemente agitata, dai sentimenti vivaci, sempre alla ricerca di nuove emozioni, affettivamente è un vagabondo, un incostante, attratto qua e là da impulsi a ripetizione, da passioni disordinate e volubili. Un essere bizzarro che vive in un’atmosfera febbrile e ricerca un presente più ricco e meraviglioso possibile. Poi c’è il tipo Polluce, poco emotivo e molto attivo: una specie di mente senz’anima, dotato di grande presenza di spirito. Vive e agisce secondo il proprio pensiero; curioso, pratico, abile, opportunista, ingegnoso, ironico, sarcastico, spiritoso, arido di cuore. Capita spesso che questi due opposti temperamenti si alternino o coesistano su piani diversi nello stesso soggetto, ecco perché si dice che i gemelli abbiano una doppia faccia.

In realtà in loro vive sempre uno spirito bambino, amano il gioco e sanno stare con i bambini di cui sollecitano ogni birichinata. Sono molto intelligenti, velocissimi nell’apprendimento, imparano continuamente fino a tarda età, anche se tendono a dimenticare tutto ciò che non interessa loro. Amano i viaggi e le novità. Sono incostanti, ma anche capaci, magari con una psicologia spicciola, di inquadrare chi sta loro davanti. Spesso sono furbi, spesso superficiali. Sono molto ambiziosi, per questo tra loro troviamo molti capi di governo e papi.

I gemelli non sono bugiardi, almeno non di proposito, ma tendono ad avere una loro visione fantasiosa della realtà che, mescolata alla loro congenita ansia, spesso è notevolmente distante dalla realtà oggettiva degli altri. In ogni caso è inopportuno far loro notare che i fatti non si sono svolti come loro raccontano perché sono permalosi e serbano rancore.

Anche sessualmente il gemelli è un giocoso, che mira più alle novità che non al piacere in sé. Poiché è concentrato nella mente non ama particolarmente la cucina, anzi, spesso le signore di questo segno non amano affatto cucinare o non sanno farlo, mentre sono velocissime ad apprendere le lingue straniere, adorano scrivere e il computer, in particolare internet e i mezzi di comunicazione in genere.

Tra i gemelli famosi ricordiamo Jhonny Deep, attore brillante, dal passato burrascoso (si pensi all’amore per Winona Rider con la quale veniva costantemente cacciato dagli hotel di tutto il mondo a causa delle liti furibonde), che da molti anni vive felicemente sposato e con tre deliziosi bambini su un’isola deserta… bel cambiamento!

 

Clemente VII (Giulio de' Medici) (26 maggio 1478), Leone XI (Alessandro de' Medici) (2 giugno 1535), Ben Jonson (11 giugno 1572), Blaise Pascal (19 giugno 1623), Linneo (Carl Nilsson Linnaeus) (23 maggio 1717), Marchese de Sade (Donatien Alphonse François de Sade) (2 giugno 1740), Jean-Paul Marat (24 maggio 1743), Cagliostro (Giuseppe Balsamo) (2 giugno 1743), - Aleksandr Pushkin (6 giugno 1799), Robert Schumann (8 giugno 1810), Richard Wagner (22 maggio 1813), Regina Vittoria (24 maggio 1819) - Regina d'Inghilterra, Walt Whitman (31 maggio 1819), Thomas Hardy (2 giugno 1840), Paul Gauguin (7 giugno 1848), Pio XI (Achille Ambrogio Ratti) (31 maggio 1857), Arthur Conan Doyle (22 maggio 1859), William Butler Yeats (13 giugno 1865), - Gilbert Keith Chesterton (29 maggio 1874), Thomas Mann (6 giugno 1875), Igor Stravinskij (17 giugno 1882) Federico García Lorca (5 giugno 1898), Eduardo De Filippo (24 maggio 1900), Bob Hope (Leslie Townes Hope) (29 maggio 1903), Jean-Paul Sartre (21 giugno 1905), John Wayne (Marion Robert Morrison) (26 maggio 1907), Ian Fleming (28 maggio 1908), Vincent Price (27 maggio 1911), Luigi Comencini (8 giugno 1916), John F. Kennedy (29 maggio 1917) - 35° presidente degli Stati Uniti d'Amerca, Franco Modigliani (18 giugno 1918), Alberto Sordi (15 giugno 1920), Alida Valli (Alida Maria von Altenburger) (31 maggio 1921), Judy Garland (Frances Ethel Gumm) (10 giugno 1922), Margherita Hack (12 giugno 1922), Henry Kissinger (Heinz Alfred Kissinger) (27 maggio 1923), Ranieri III di Monaco (31 maggio 1923), Mike Bongiorno (Michael N. S. Bongiorno) (26 maggio 1924), George H. W. Bush (12 giugno 1924) - 41° presidente degli Stati Uniti d'Amerca, Tony Curtis (Bernard Schwartz) (3 giugno 1925), Miles Davis (26 maggio 1926) , Marilyn Monroe (Norma Jeane Mortensen) (1 giugno 1926), Che Guevara (Ernesto Guevara De la Serna) (14 giugno 1928), Clint Eastwood (31 maggio 1930), Joan Collins (23 maggio 1933) Gene Wilder (Jerome Silberman) (11 giugno 1933), Alexei Leonov (30 maggio 1934) - Cosmonauta russo, primo uomo a camminare nello spazio, Pio X (Giuseppe Melchiorre Sarto) (2 giugno 1935), Enzo Jannacci (Vincenzo Jannacci) (3 giugno 1935), Pippo Baudo (Giuseppe Baudo) (7 giugno 1936), 
Morgan Freeman (1 giugno 1937), Francesco Guccini (14 giugno 1940), Bob Dylan (Robert Allen Zimmerman) (24 maggio 1941), Paul McCartney (18 giugno 1942), Raffaella Carrà (Raffaella Roberta Pelloni) (18 giugno 1943), Bruno Vespa (27 maggio 1944), Massimo Cacciari (5 giugno 1944), Giovanni Minoli (26 maggio 1945), Orietta Berti (Orietta Galimberti) (1 giugno 1945), Claudio Lippi (3 giugno 1945), Enrico Montesano (7 giugno 1945), Stefania Sandrelli (5 giugno 1946), Fabio Capello (18 giugno 1946),  Rocco Buttiglione (6 giugno 1948), Ken Follet (5 giugno 1949), Paolo Liguori (6 giugno 1949), Francesco Moser (19 giugno 1951), Isabella Rossellini (18 giugno 1952), Gaetano Scirea (25 maggio 1953), Fabio Concato (31 maggio 1953), Cyndi Lauper (Cynthia A. S. Lauper) (20 giugno 1953), Francesco Rutelli (14 giugno 1954), Kathleen Turner (19 giugno 1954), Michel Platini (21 giugno 1955), Piero Chiambretti (30 maggio 1956), Björn Borg (6 giugno 1956), Gianna Nannini (14 giugno 1956), Enrico Ruggeri (5 giugno 1957), Michele Zarrillo (13 giugno 1957), Nino D'Angelo (Gaetano D'Angelo) (21 giugno 1957), Prince (Prince Rogers Nelson) (7 giugno 1958), Rupert Everett (29 maggio 1959), Carlo Ancelotti (10 giugno 1959), Paolo Bonolis (14 giugno 1961), Boy George (George Alan O'Dowd) (14 giugno 1961), Johnny Depp (John Christopher Depp II) (9 giugno 1963), Lenny Kravitz (Leonard A. Kravitz) (26 maggio 1964) Jean Alesi (11 giugno 1964), Brooke Shields (31 maggio 1965), Gerardina Trovato (27 maggio 1967), Nicole Kidman (20 giugno 1967), Naomi Campbell (22 maggio 1970), Walter Nudo (2 giugno 1970), Deborah Compagnoni (4 giugno 1970), Rubens Barrichello (23 maggio 1972), Alanis Morissette (1 giugno 1974), Mel B (Melanie Brown) (29 maggio 1975), Angelina Jolie (Angelina Jolie Voight) (4 giugno 1975), Elenoire Casalegno (28 maggio 1976), Massimo Oddo (14 giugno 1976), - Luca Toni (26 maggio 1977), Principe William (21 giugno 1982) - Principe d'Inghilterra

 

· i nati nella prima decade hanno una gran smania di comunicare e di capire a tutti i costi, curiosità esasperata e febbrile per tutto ciò che li circonda, tendenzialmente sono soggetti a grandi tensioni nervose e a depressioni. Amano essere informati su tutto e usano tutti gli strumenti possibili di comunicazione con una spiccata destrezza. Spesso sono rappresentati da cronisti o da intellettuali curiosi, ma altrettanto spesso li riconosciamo nei custodi di condominio, quei soggetti curiosi che sanno tutto di tutti e memorizzano ogni sventura o ogni accesso.

· i nati nella seconda decade hanno bisogno di tradurre ed esteriorizzare ciò che è nascosto, ricercano i significati nascosti tra le righe, amano le sfide intellettuali, ma hanno anche un certo gusto per il raggiro e il bluff. Riescono a manipolare la notizia o il messaggio e diventa molto difficile stanare l’errore. Hanno la battuta dissacrante, amano le barzellette spinte e sono dei provocatori nelle schermaglie amorose. Sdrammatizzano e risentono del fascino del flirt, hanno mani creative al massimo livello, possono essere dei prestigiatori e hanno una gestualità molto teatrale.

· i nati nell’ultima decade hanno sempre bisogno di sentirsi al centro della relazione intellettuale per sentirsi vivi. Esprimono e stimolano calore e simpatia. Vivono di autocompiacimento e pubbliche relazioni. Hanno bisogno di essere intellettualmente brillanti e per questo sanno e memorizzano una serie di cose che “possono sempre servire”. Per loro il gioco è un divertimento estremamente importante, amano il gioco di società e l’azzardo. Ricercano sempre nuove emozioni e hanno passioni molto sconclusionate. Mostrano anche grande generosità intellettuale per questo sono spesso degli ottimi insegnanti. Hanno anche lealtà e orgoglio intellettuali.

 

Cancro

 

In questo segno troviamo grandi poeti, infatti la caratteristica principale del segno è “sentire”. Quindi allontaniamoci per un istante da chi vuole vedere nei cancri dei “mammoni” tutto casa e pantofole. Tra i cancri troviamo anche Giulio Cesare che non era certo un pantofolaio! Il loro forte sentire a volte è unito ad un’intelligenza penetrante e straordinaria e questo fa dei cancri dei veri e propri geni, capaci di vedere e di far vedere le cose in un modo completamente diverso, originale ed evolutivo. Pensiamo a Garibaldi e a Mazzini, al loro modo coraggioso e innovativo nel rendere pratiche le idee politiche… questo è il tratto distintivo del segno: è abile sia nell’apprendere che nel mettere in pratica e fa tutto in modo estremamente emotivo, commuovendo e commuovendosi.

A volte è un introverso, un narciso, un amante della contemplazione e del lirismo; indulge al sentimento verso la propria persona, sogna la sua vita oppure vive il suo sogno. È anche un elegiaco, un romantico, possiede il gusto del meraviglioso, del fiabesco, del fantastico.. eppure spesso si espone alla contraddizione interiore: non sa quello che vuole, non sa se ha ragione, non sa se ciò che sente è reale. Diventa un despota, capriccioso, vuole che tutte le cose girino intorno a lui e si facciano come vuole lui, poi cade in illusioni affaticanti. Dominato dalla Luna questo segno è soggetto a rapidi cambiamenti di umore che lo sconvolgono e gli tolgono ogni dimensione del reale. Nei due tipi rappresentativi uno tende ad essere stazionario e a legarsi alla casa come un gatto, l’altro tende sempre a scappare da ogni vincolo, ad evadere e tenta disperatamente di dimenticare il passato da cui vuole separarsi ad ogni costo.

Il segno del cancro domina lo stomaco, il seno e il ventre materno, per cui spesso le donne che hanno un forte accento in questo segno tendono ad avere un seno prosperoso, ma in generale, il cancro cerca sempre di “abbracciare” e di avere un contatto fisico con le persone cui si affeziona, perché il suo amore è viscerale e ha bisogno di portare ciò che vuole sentire a contatto con queste parti del proprio corpo.

Tra i cancri troviamo molti attori di teatro perché è proprio il campo dove maggiormente si possono esprimere i sentimenti.

 

Giulio Cesare (Gaio Giulio Cesare) (12 luglio 100 a.C.), Francesco Petrarca (20 luglio 1304), Paolo IV (Giovanni Pietro Carafa) (28 giugno 1476), Re Enrico VIII (28 giugno 1491), Rembrandt (Rembrandt H. Van Rijn) (15 luglio 1606), Jean de La Fontaine (8 luglio 1621), Giambattista Vico (23 giugno 1668), Jean-Jacques Rousseau (28 giugno 1712), Giacomo Leopardi (29 giugno 1798), Giuseppe Mazzini (22 giugno 1805), Giuseppe Garibaldi (4 luglio 1807), Edgar Degas (19 luglio 1834), John D. Rockefeller (8 luglio 1839), George Eastman (12 luglio 1854), Nicola Tesla (9 luglio 1856), Gustav Mahler (7 luglio 1860), Luigi Pirandello (28 giugno 1867), Marcel Proust (10 luglio 1871), Hermann Hesse (2 luglio 1877), Franz Kafka (3 luglio 1883), Amedeo Modigliani (12 luglio 1884), Giorgio de Chirico (10 luglio 1888), Hailé Selassié I (22 luglio 1892) - Imperatore di Etiopia
Edoardo VIII (23 giugno 1894), Jack Dempsey (William H. Dempsey) (24 giugno 1895), Ernest Hemingway (21 luglio 1899), Vittorio De Sica (7 luglio 1901), Barbara Cartland (Mary Barbara H. Cartland) (9 luglio 1901), George Orwell (Eric Arthur Blair) (25 giugno 1903), Pablo Neruda (12 luglio 1904), William Hanna (Hanna & Barbera) (14 luglio 1910), Carlo Dapporto (26 giugno 1911), Georges Pompidou (5 luglio 1911), Ginger Rogers (Virginia Katherine McMath) (16 luglio 1911), Gerald R. Ford (Leslie Lynch King Jr.) (14 luglio 1913) - 38° presidente degli Stati Uniti d'Amerca
Gino Bartali (18 luglio 1914), Ingmar Bergman (14 luglio 1918), Nelson Mandela (18 luglio 1918), Yul Brynner (Yuliy Borisovich Brynner) (11 luglio 1920), Pierre Cardin (7 luglio 1922), Giorgio Napolitano (29 giugno 1925), Bill Haley (William J. C. Haley) (6 luglio 1925), Mel Brooks (Melvin Kaminsky) (28 giugno 1926), Arrigo Levi (17 luglio 1926), Gina Lollobrigida (4 luglio 1927), Giampiero Boniperti (4 luglio 1928), Oriana Fallaci (29 giugno 1929), Franca Rame (18 luglio 1929), Carlos Menem (2 luglio 1930), Emilio Fede (24 giugno 1931), Luciano Rispoli (12 luglio 1932), Claudio Abbado (26 giugno 1933), Lea Massari (30 giugno 1933), Alberto Bevilacqua (27 giugno 1934), Sidney Pollack (1 luglio 1934), Giorgio Armani (11 luglio 1934), Maria Monti (Maria Monticelli) (26 giugno 1935), Dalai Lama (Lhamo Dondrub) (6 luglio 1935) - XIV Dalai Lama Tenzin Gyatso, Lino Banfi (Pasquale Zagaria) (11 luglio 1936), Renzo Arbore (Lorenzo Giovanni Arbore) (24 giugno 1937), Bill Cosby (William H. Cosby Jr.) (12 luglio 1937), Milva (Maria Ilva Biolcati) (17 luglio 1939), Maurizio Mosca (24 giugno 1940), Renato Pozzetto (14 luglio 1940),  Harrison Ford (13 luglio 1942), Roberto Vecchioni (25 giugno 1943), Michele Mirabella (7 luglio 1943), Toto Cutugno (Salvatore Cutugno) (7 luglio 1943), Arthur Ashe (10 luglio 1943), Erno Rubik (13 luglio 1944), Toquinho (6 luglio 1946), George W. Bush (6 luglio 1946) - 43° presidente degli Stati Uniti d'Amerca
Sylvester Stallone (Michael Sylvester Enzio Stallone) (6 luglio 1946), Giancarlo Magalli (5 luglio 1947), Ignazio la Russa (18 luglio 1947), Carlos Santana (20 luglio 1947), Kathy Bates (Kathleen D. Bates) (28 giugno 1948), Cat Stevens (Steven Demetre Georgiou) (21 luglio 1948), Beppe Grillo (Giuseppe Grillo) (21 luglio 1948), Meryl Streep (22 giugno 1949), Antonio Ricci (26 giugno 1950), Marco Columbro (28 giugno 1950), Adriano Panatta (9 luglio 1950), Jerry Calà (Calogero Calà) (28 giugno 1951), Michele Santoro (2 luglio 1951), Robin Williams (21 luglio 1951), Pietro Mennea (28 giugno 1952), Dan Aykroyd (Daniel E. Aykroyd) (1 luglio 1952), Eugenio Finardi (16 luglio 1952), David Hasselhoff (17 luglio 1952), Corrado Tedeschi (20 luglio 1952), Paolo Rossi (22 giugno 1953), Walter Veltroni (3 luglio 1955), Donatella Rettore (8 luglio 1956), Tom Hanks (Thomas J. Hanks) (9 luglio 1956), Alessandro Bergonzoni (21 luglio 1958), Rossana Casale (21 luglio 1959), Carl Lewis (Frederick Carlton Lewis) (1 luglio 1961), Lady Diana (1 luglio 1961), Alba Parietti (2 luglio 1961), Tom Cruise (Thomas Cruise Mapother IV) (3 luglio 1962), Licia Colò (7 luglio 1962), George Michael (Georgios K. Panayiotou) (25 giugno 1963), Sabrina Ferilli (28 giugno 1964), Gianluca Vialli (9 luglio 1964), Mike Tyson (30 giugno 1966), Gianfranco Zola (5 luglio 1966), Pamela Anderson (1 luglio 1967), Paolo Maldini (26 giugno 1968), Max Biaggi (Massimiliano Biaggi) (26 giugno 1971), Zinedine Zidane (23 giugno 1972), Fabio Volo (Fabio Bonetti) (23 giugno 1972), Christian Vieri (12 luglio 1973), Ralph Schumacher (30 giugno 1975), Martina Colombari (10 luglio 1975), Jessica Simpson (10 luglio 1980), Alberto Gilardino (5 luglio 1982).

 

· i primi sono i sensitivi, cioè hanno un vero e proprio sesto senso, per questo potrebbero fare gli astrologi o i cartomanti con grande successo. Amano la notte, l’inconscio, ogni barriera sottile che si riesca a superare restando presenti in sé stessi. Sono dei sentimentali, dei mammoni, hanno la tendenza a lamentarsi e a commuoversi, sono spesso lunatici.

· i secondi invece sono dei difensori accaniti delle proprie comodità. Sono sensibilissimi, hanno gusto e mostrano accoglienza nell’arredamento della propria casa. Sono dei romanzieri o dei poeti.

· gli ultimi vivono illusioni sentimentali, sia subite sia provocate da loro stessi che tendono ad essere sentimentalmente avari e chiedere molto più di ciò che concedono. Sanno “scegliere bene i loro polli”, sono dei manipolatori passivi degli altri. Manager e imprenditori vivono l’azienda come una grande famiglia e i dipendenti come figli. Lavorano su un mercato protetto. Sono golosi e spesso soffrono di diabete, trattengono i liquidi.

 

 

Leone

 

Al di là del loro aspetto dominante e combattivo i leoni non sempre sono condottieri instancabili, molto spesso emerge invece il loro lato legato alla famiglia, alla conservazione degli affetti, alla difesa dei valori più saldi e profondi. Nonostante questo sembri un controsenso i leoni hanno un aspetto di timidezza o di riservatezza in grado di metterli in crisi nel profondo della loro anima, anche se esteriormente questo non si vede quasi mai. Apparentemente il leone vuole sempre aver ragione, è combattivo, alza la voce, non sopporta che si tocchino le sue cose e ruggisce per un nonnulla. In realtà è per la maggior parte del tempo un animale pacifico: esattamente come nella savana “mangia” una volta al mese! È molto generoso, ama circondarsi di amici, sopporta sempre lo sforzo immane di mantenere divertente o interessante la conversazione, ospita di cuore, è fiero di mostrare la propria famiglia come un trofeo che effettivamente si è meritato poiché coi figli il leone si impegna moltissimo. Straordinariamente intelligente e niente affatto superficiale, di solito i piccoli del leone sono bravissimi a scuola, ma estremamente indolenti e “vagabondi”.  I genitori impazziscono per fargli svolgere il più semplice esercizio: il leone non ama luoghi chiusi, ha bisogno di stare all’aperto, di correre, di gridare, di affermare la sua supremazia territoriale, non ha tempo per stupidi esercizi, anche perché per lui è sufficiente sentir dire una cosa una sola volta per ricordarla per sempre. Inquadra le persone fin dal primo sguardo e per questo è un organizzatore nato, capace di mettere ogni impiegato nell’ufficio a lui più consono in modo che renda al massimo delle sue possibilità. Riesce a trovare opportunità di lavoro anche nel caos o nella crisi più generali, non si tira indietro davanti alle fatiche né davanti alle responsabilità.

Avendo un forte senso della famiglia tende alla perfezione e quindi a scappare dalle difficoltà che la famiglia può presentare. Preferisce spendere molto in denaro piuttosto che angosciarsi tentando di risolvere i problemi. Ama i viaggi e l’evasione. Sa comandare ma non vuole problemi coi subalterni perciò di solito tende a dare ordini cui non ammette replica. È il sociale per eccellenza, ha bisogno degli altri per farsi vedere e adulare, ma riesce anche a tenere unite le forze più disparate attingendo al proprio fascino, carisma e generosità. Sa lasciare spazio, delegare, coinvolgere e collaborare, anche se ha comunque bisogno di essere il perno attorno cui ruota tutto l’ambiente che ha faticosamente costruito. È un essere forte, sano, all’avanguardia nella vita, fiducioso, felice, naturale, pieno di vitalità che gli conferisce disinvoltura, franchezza, audacia, sete di conquista, di dominio e ambizioni. È un passionale, mette tutto il suo cuore e il suo entusiasmo in ciò che fa, è leale, ha il senso dell’onore e tende a vedere la realtà così come è. Delle sue parole ci si può fidare, tende a raccontare la storia come si è svolta perché ha un tale entusiasmo per la vita che vede tutto perfetto così come è e non ha interesse a cambiare nulla. Il leone è l’Eroe, colui che si butta nelle avventure perché ci crede veramente, mosso da forti ideali cui non può rinunciare.

Poiché molti leoni amano vivere pericolosamente tra loro è facile trovare piloti di F1 o del GP, pionieri, collaudatori o sportivi in campi dove  richiesta una straordinaria forza fisica, come pugili, tennisti, lancio del giavellotto ecc.

Il leone domina il cuore ed è per questo che per lui ha importanza il ruolo centrale, è colui attorno al quale tutto ruota, ma che nutre e lavora (pompando sangue) per tutte le altre parti dell’organismo. I leoni quindi devono in realtà stare molto attenti agli sforzi smisurati che fanno poiché il cuore è anche il loro punto debole.

 

Giorgio Vasari (30 luglio 1511), Denis Papin (22 agosto 1647), Napoleone Bonaparte (15 agosto 1769), Simón Bolívar (24 luglio 1783), Percy Bysshe Shelley (4 agosto 1792), Alexandre Dumas (padre) (24 luglio 1802), Ludwig Feuerbach (28 luglio 1804), Camillo Benso Conte di Cavour (10 agosto 1810), Alexandre Dumas (figlio) (27 luglio 1824), George Bernard Shaw (26 luglio 1856), Claude Debussy (22 agosto 1862), Henry Ford (30 luglio 1863), Mata Hari (Margaretha Geertruida Zelle) (7 agosto 1876), Alexander Fleming (6 agosto 1881), Coco Chanel (Gabrielle Bonheur Chanel ) (19 agosto 1883), Dino Campana (20 agosto 1885), Alfred Hitchcock (13 agosto 1899), Louis Armstrong (4 agosto 1901), Salvatore Quasimodo (20 agosto 1901), Primo Levi (31 luglio 1919), Dino De Laurentis (Agostino De Laurentis) (8 agosto 1919), Enzo Biagi (9 agosto 1920), Nando Martellini (7 agosto 1921), Corrado (Corrado Mantoni) (2 agosto 1924), Antonio Maccanico (4 agosto 1924), Giorgio Albertazzi (20 agosto 1925), Fidel Castro (Fidel A. Castro Ruz) (13 agosto 1926), Stanley Kubrick (26 luglio 1928), Francesco Cossiga (26 luglio 1928) - 8° presidente della Repubblica italiano, Andy Warhol (Andrew Warhola) (6 agosto 1928), Lina Wertmüller (Arcangela Felice Assunta Wertmüller) (14 agosto 1928) - Regista e sceneggiatrice cinematografica italiana
Luciano De Crescenzo (18 agosto 1928), Neil Armstrong (5 agosto 1930), Ermanno Olmi (24 luglio 1931), Luigi Berlinguer (25 luglio 1932), Peter O'Toole (2 agosto 1932), Roman Polanski (Roman Liebling) (18 agosto 1933), Yves Saint-Laurent (1 agosto 1936), Mogol (Giulio Rapetti) (17 agosto 1936), Gianfranco D'Angelo (19 agosto 1936), Carla Fracci (20 agosto 1936), Alice ed Ellen Kessler (20 agosto 1936), Dustin Hoffman (8 agosto 1937), Bruno Lauzi (8 agosto 1937), Raul Casadei (15 agosto 1937), Robert Redford (18 agosto 1937), Peppino Di Capri (Giuseppe Faiella) (27 luglio 1939), Romano Prodi (9 agosto 1939), Don Backy (Aldo Caponi) (21 agosto 1939), Riccardo Muti (28 luglio 1941), Fabio Testi (2 agosto 1941), Ambrogio Fogar (13 agosto 1941), Cesare Ragazzi (22 agosto 1941), Giancarlo Giannini (1 agosto 1942), Isabel Allende (2 agosto 1942), Mick Jagger (Michael P. Jagger) (26 luglio 1943), Laura Biagiotti (4 agosto 1943), Barbara Bouchet (Barbara Gutscher) (15 agosto 1943), Robert De Niro (17 agosto 1943), Gianni Rivera (Giovanni Rivera) (18 agosto 1943), Adriano Galliani (30 luglio 1944), Sam Elliott (Samuel P. Elliott) (9 agosto 1944), Gianfranco Ferrè (15 agosto 1944), Massimo Boldi (23 luglio 1945), Massimo Dapporto (8 agosto 1945), Bill Clinton (William J. Clinton) (19 agosto 1946) - 42° presidente degli Stati Uniti d'America, Arnold Schwarzenegger (30 luglio 1947), Amedeo Minghi (12 agosto 1947), Giulio Tremonti (18 agosto 1947), Jean Reno (Juan Moreno y Herrera Jimenez) (30 luglio 1948), Andrea Mingardi (1 agosto 1948), Edoardo Bennato (23 luglio 1949), Gabriele Salvatores (30 luglio 1950), Paolo Bertolucci (3 agosto 1951), Nelson Piquet (17 agosto 1952) -, Patrick Swayze (18 agosto 1952), Gigi Marzullo (25 luglio 1953), Hulk Hogan (Terrence Gene Bollea) (11 agosto 1953), Ron (Rosalino Cellamare) (13 agosto 1953), Nanni Moretti (19 agosto 1953), Luca Barbareschi (28 luglio 1956), Gerry Scotti (Virginio Scotti) (7 agosto 1956), Vincenzo Salemme (24 luglio 1957), Melanie Griffith (9 agosto 1957), Nino Buonocore (26 luglio 1958), Domenico Dolce (13 agosto 1958), Madonna (Madonna L. V. Ciccone ) (16 agosto 1958), Earvin "Magic" Johnson (14 agosto 1959), Antonella Interlenghi (6 agosto 1960), Antonio Banderas (José Antonio D. Banderas ) (10 agosto 1960), Sean Penn (17 agosto 1960), Elio (Stefano Belisari) (30 luglio 1961), Wesley Snipes (31 luglio 1962), Sabina Guzzanti (25 luglio 1963), Whitney Houston (9 agosto 1963), Sandra Bullock (26 luglio 1964), Teo Mammuccari (Teodoro Mammuccari) (12 agosto 1964), Lorella Cuccarini (10 agosto 1965), Daniele Silvestri (18 agosto 1968), Jennifer Lopez (24 luglio 1969), Maria Grazia Cucinotta (27 luglio 1969), Christian Slater (Christian M.L. Hawkins) (18 agosto 1969), Raoul Bova (14 agosto 1971), Andrea Gaudenzi (30 luglio 1973), Filippo Inzaghi (9 agosto 1973), Marco Materazzi (19 agosto 1973), Charlize Theron (7 agosto 1975), Lorenzo Vismara (10 agosto 1975), Megan Gale (7 agosto 1976), Marco Melandri (7 agosto 1982), Daniele De Rossi (24 luglio 1983)

 

· i nati nella prima decade sono molto generosi, ma anche hanno bisogno di essere ammirati e di mettersi in mostra e spesso la loro generosità può essere legata anche a questo aspetto. Sono brillanti, spendono e offrono, hanno un forte senso della lealtà e dell’onore (i classici “cavalieri della Tavola Rotonda). Amano la gloria e lo stare al centro della scena, sono spesso narcisisti e fieri.

· i nati nella seconda decade hanno la necessità di affermarsi ad ogni costo con ogni mezzo, ma hanno anche un grande senso del dovere. Fanno veramente la parte del leone, si espongono al rischio e sono attenti ai propri bisogni al punto tale da superare il limite e vivere spesso al di sopra delle proprie possibilità. Sono molto egocentrici e ricorrono a stranezze ed eccentricità per farsi notare.

· i nati nell’ultima decade posseggono un orgoglio creativo, ossia sono orgogliosi della propria creatività, si sentono furbi e hanno un grande gusto del dramma. Amano il rischio, anche nella forma del gioco d’azzardo, amano vivere di notte e ambiscono a ruoli di prestigio quindi bramano l’elevatura sociale, non sanno stare alle regole, spesso predicano bene e razzolano male e possono rischiare di abusare del proprio potere. Sono dei gran lavoratori, instancabili, non ammettono di essere di peso a qualcuno o di dipendere dalle finanze di altri che non siano loro stessi. Giunti in cime alla piramide non si accontentano e continuano a lavorare per mantenere il prestigio raggiunto, ma si rendono conto benissimo della loro posizione e non esitano a condividere con gli altri le proprie fortune.

 

 

Vergine

 

Questo segno, da me molto amato, presenta solo nelle donne da me conosciute quelle caratteristiche che gli vengono comunemente attribuite. Nell’uomo tali caratteristiche sono molto limitate ed emergono più i difetti che non i pregi di questo segno sempre molto criticato. Per esempio della vergine si dice che è molto precisa, ma sia gli uomini vergine che conosco, sia tutti gli uomini con Ascendente in Vergine, sono tutt’altro che precisi e ordinati. Sono puntigliosi, sì, ma solo sulle cose che interessano loro, non è un atteggiamento generale che hanno nella vita. Ad esempio ricordo il marito di una mia collaboratrice che entrava in negozio, riceveva una telefonata e ci faceva segno di stare zitte, senza rendersi conto che era lui quello fuori posto in  tale atteggiamento!

Così l’idea che la Vergine “mette sempre tutto a posto” non corrisponde necessariamente a verità, non contateci! Inoltre non è vero che è servizievole: la vergine fa ciò che crede giusto, non la si può forzare sul “necessario”, fa solo ciò che “vuole” fare. Per quanto riguarda infine la tirchieria ricordiamo che la vergine ha un grande senso pratico: non sciupa il denaro, ma spende ciò che è giusto e dove vale la pena secondo il suo metro. Per cui non aspettiamoci un regalo costoso, ma vedremo gli appartenenti al segno sperperare molto denaro in relazione ai loro interessi.

La vita psichica è più importante per le vergini della vita fisica, hanno una natura raffinata, dalle relazioni sciolte e dal comportamento selettivo che riflette alcune difficoltà di adattamento, d’integrazione alla vita circostante e una certa inquietudine. Pratico, realista, l’appartenente a questo segno cerca la vati tranquilla e tende ad avere un ruolo più modesto di quello che gli permetterebbero le sue reali capacità. Ha meno successi ma anche meno insuccessi degli altri segni perché cerca di non esporsi e di stare nella misura. Tenta di essere lo strumento piuttosto che l’ideatore e mette a disposizione le proprie capacità invece che tentare di affermare i propri progetti. Pensiamo al filosofo Hegel che non crea una sua filosofia, ma cerca di colmare i dubbi lasciati da quella del suo maestro Kant.

La donna vergine è spesso sottomessa a uomini che non la meritano, che diventano grandi e importanti grazie agli sforzi che lei affronta all’ombra del proprio uomo. È sempre bella, sempre in ordine, sempre fresca anche se è lei a dover organizzare tutto e rinunciare ai propri desideri poiché quelli del suo uomo le prendono spazio. Tuttavia è con lui spesso ipercritica e non manda a dire le cose, ma le dice senza mezzi termini. Apparentemente più diplomatico è l’uomo vergine, il quale è in grado di raggirare con gentilezza i propri superiori per mostrare loro la via migliore e più pratica per ottenere il risultato perfetto. Tuttavia l’uomo del segno presenta spesso un duplice aspetto: maniaco e disordinato, attento all’etichetta e trascurato, rigido e puntiglioso su alcuni aspetti, impreciso e superstizioso su altri…

La vergine domina l’intestino con le sue funzioni di scelta dei nutrienti ed eliminazione di ciò che non serve, per questo le vergini sono spesso prese dall’ansia di “dover scegliere” cosa tenere e cosa buttare. Da loro dipende la pulizia interiore, il rigore che permette il funzionamento dell’intero organismo.

Tra le vergini famose ricordiamo Aghata Christie e definiamo grazie alla sua incredibile quantità di romanzi gialli la precisione, la fantasia, l’eleganza, l’attenzione al dettaglio, propri del segno.

Un consiglio da amica: le vergini hanno le antenne, captano ogni segnale, ogni sorriso, ogni gesto, per loro si sta sempre alle loro spalle, quindi tendete a rassicurarle, la vergine è sempre alla ricerca di sicurezza.

 

Caligola (Gaio Cesare Germanico ) (31 agosto 12), Girolamo Savonarola (21 settembre 1452),  Ludovico Ariosto (8 settembre 1474), Tommaso Campanella (Giovanni Domenico Campanella) (5 settembre 1568), Armand-Jean du Plessis de Richelieu (9 settembre 1585), John Locke (29 agosto 1632), Luigi XIV (5 settembre 1638), Luigi Galvani (9 settembre 1737), Johann Wolfgang von Goethe (28 agosto 1749), François-René de Chateaubriand (4 settembre 1768), Georg Wilhelm Friedrich Hegel (27 agosto 1770), Lev Nikolaevic Tolstoj (28 agosto 1828), Giovanni Verga (2 settembre 1840), Arnold Schönberg (13 settembre 1874), Giovanni Gronchi (10 settembre 1887) - 3° presidente della Repubblica italiano, Agatha Christie (Agatha Mary Clarissa Miller) (15 settembre 1890), Giuseppe Saragat (19 settembre 1898) - 5° presidente della Repubblica italiano
Greta Garbo (Greta Lovisa Gustafsson) (18 settembre 1905), Cesare Pavese (9 settembre 1908), Leonard Bernstein (25 agosto 1918), Oscar Luigi Scalfaro (9 settembre 1918) - 9° presidente della Repubblica italiano, Fausto Coppi (15 settembre 1919), Vittorio Gassman (1 settembre 1922), Richard Attenborough (29 agosto 1923), Andrea Camilleri (6 settembre 1925), Peter Sellers (Richard Henry Sellers) (8 settembre 1925), Peter Falk (16 settembre 1927), Sean Connery (25 agosto 1930), Ben Gazzara (Biagio A. Gazzara) (28 agosto 1930), Sandra Mondaini (1 settembre 1931), Sophia Loren (Sofia Villani Scicolone) (20 settembre 1934),
Ornella Vanoni (22 settembre 1934), Gino Paoli (23 settembre 1934), Carmelo Bene (3 settembre 1937), Virna Lisi (Virna Pieralisi) (8 settembre 1937), Maurizio Costanzo (28 agosto 1938), Giuliano Gemma (2 settembre 1938), Clay Regazzoni (Gian-Claudio Giuseppe Regazzoni) (5 settembre 1939), Pippo Franco (Franco Pippo) (2 settembre 1940), Raquel Welch (Jo Raquel Tejada) (5 settembre 1940), Dario Argento (7 settembre 1940), Enrico Beruschi (5 settembre 1941), Mariangela Melato (19 settembre 1941), Umberto Bossi (19 settembre 1941), Ombretta Colli (21 settembre 1943), Julio Iglesias (23 settembre 1943), Barry White (12 settembre 1944), Reinhold Messner (17 settembre 1944), Rita Pavone (23 agosto 1945), Franz Beckenbauer (11 settembre 1945), Milo Manara (12 settembre 1945), Freddie Mercury (Farrokh Bulsara) (5 settembre 1946), Oliver Stone (15 settembre 1946), Paulo Coelho (24 agosto 1947), Luca Cordero di Montezemolo (31 agosto 1947), Mia Martini (Domenica Berté) (20 settembre 1947), Stephen King (21 settembre 1947), Richard Gere (31 agosto 1949), Gloria Gaynor (Gloria Fowles) (7 settembre 1949), Bruce Springsteen (23 settembre 1949), Loredana Berté (20 settembre 1950), Ivano Fossati (21 settembre 1951), Enzo Iacchetti (Vincenzo Jacchetti) (31 agosto 1952), Jimmy Connors (James S. Connors) (2 settembre 1952), Edwin Moses (31 agosto 1955), Pupo (Enzo Ghinazzi) (11 settembre 1955), Mickey Rourke (Philip Andrè Rourke Jr.) (16 settembre 1956), David Copperfield (David Seth Kotkin) (16 settembre 1956),  Paolo Rossi (23 settembre 1956), Michael Jackson (29 agosto 1958), Andrea Bocelli (22 settembre 1958), Gerhard Berger (27 agosto 1959), Hugh Grant (9 settembre 1960), Damon Hill (17 settembre 1960), Giovanni Evangelisti (11 settembre 1961), Alessandro Cecchi Paone (16 settembre 1961), Amadeus (Amedeo Sebastiani) (4 settembre 1962), Keanu Reeves (2 settembre 1964), Paola Turci (12 settembre 1964), Agostino Abbagnale (25 agosto 1966), Michael Johnson (13 settembre 1967), Alex Britti (Alessandro Britti ) (23 agosto 1968), Claudia Schiffer (25 agosto 1970), Demetrio Albertini (23 agosto 1971), Goran Ivanisevic (13 settembre 1971), Cameron Diaz (30 agosto 1972), Pavel Nedved (30 agosto 1972), Natalia Estrada (3 settembre 1972), Fabio Cannavaro (13 settembre 1973), Anastacia (Anastacia Lyn Newkirk Newton) (17 settembre 1973), Carmen Consoli (4 settembre 1974), Juan Pablo Montoya (20 settembre 1975), Asia Argento (20 settembre 1975), Ronaldo (Ronaldo Luís Nazário de Lima) (22 settembre 1976), Simone Perrotta (17 settembre 1977), Elisabetta Canalis (12 settembre 1978)

 

· i nati nella prima decade hanno metodo, amano la prassi, i manuali d’istruzioni e compiono azioni di avvertimento, per cui li si sente spesso dire “te l’avevo detto”. Vedono il piccolo, sono in grado di circoscrivere ogni particolare, sanno fare delle miniature, restano degli apprendisti per un tempo infinito, posseggono una pignoleria quasi ossessiva, trovano sempre il pelo nell’uovo. Sono degli specialisti soprattutto nella riproduzione meccanica artigianale, hanno grande abilità manuale e gusto per il pettegolezzo.

· la seconda decade vede una maggioranza molto silenziosa, al punto da apparire arida anche nei sentimenti, poiché tende a trattenerli. Ha senso di dipendenza e realismo, organizzazione, programmazione, (spia dei servizi segreti), pulizia estrema  che porta alla sterilità o comunque alla sterilizzazione dei luoghi in cui si vive (infermiere). Grande sopportazione del dolore e delle prove della vita. Cinismo.

· la terza decade comprende individui che non sono in grado di lasciar perdere, sono molto suscettibili, difendono il diritto a tutti i costi e fanno rispettare la disciplina. Sono anche dei provocatori, hanno un’impulsività aggressiva tesa ad una reazione spropositata. Rispettano essi stessi le discipline.

 

 

Bilancia

 

Non cominciamo a dire che le bilance sono ordinate! Nella professione delle estetiste ci sono moltissime appartenenti al segno poiché ha molto a che fare con la bellezza, l’armonia, la femminilità… bravissime e spettacolari nel trucco, precise nel mettere lo smalto, sono altrettanto disordinate: tirano fuori tutto, occupano tutto lo spazio, si allargano verso ogni dimensione e confine. Così l’abitazione delle donne bilancia: ogni singolo angolino su ogni scansia è occupato da qualcosa, perché caratteristica del segno è proprio l’espansione, l’occupare tutto lo spazio possibile.

Altra caratteristica è l’equilibrio, dato con straordinaria precisione dall’ingresso dell’equinozio. Leggendo le date di nascita dei personaggi famosi vi accorgerete che molti dei nati il 23 settembre sono elencati sotto il segno della vergine. Questo perché se ci sono anche solo 5 minuti di differenza tra il giorno e la notte non si può dire che siamo già nel segno della bilancia. La bilancia ha bisogno di un punto fermo nella vita. Lo riconosce in una cosa qualsiasi: l’arte, lo sport, il denaro, il matrimonio… non ha importanza, ma una cosa che faccia da centro a tutta la sua esistenza ci deve essere anche perché questo “finto equilibrio” tra giorno e notte, chiarezza e oscurità, fa anche delle bilance persone incapaci di prendere una posizione, di decidere su qualsiasi questione e permea la loro vita di ansie. Per questo hanno bisogno di credere fermamente in qualcosa e il resto…pazienza. Le bilance sono dei filosofi del “si vede che doveva andare così”, riluttanti alle discussioni, allergiche ai litigi, pacifisti e amanti del quieto vivere.

Vivere una vita così diplomatica è comunque uno sforzo pari al combattere ogni giorno: riuscire a calmare sempre le situazioni, essere, per così dire, “l’ago della bilancia”, richiede comunque un certo coraggio, non a caso la bilancia governa i reni che nella forma ricordano il simbolo del segno e nella medicina cinese sono infatti riconosciuti come la sede del coraggio. Per cui le bilance devono stare molto attente a questa delicata parte del loro organismo.

Il segno simboleggia anche la capacità di dare valore alle cose per cui spesso le bilance tendono alla ricchezza e hanno un rapporto molto strano col denaro: tendono a metterlo da parte e poi a dimenticarsene, per loro diventa soltanto un numero ed è sempre un numero troppo piccolo! Come le brave formichine in questa stagione raccolgono gli ultimi semi da mettere al sicuro per passare l’inverno. Così conducono spesso uno stile di vita severo accontentandosi di poco, o spendendo, se possono, il denaro altrui.

Tra le bilance troviamo molti giudici, commercialisti, medici di successo, questo non solo perché amano l’equilibrio, ma anche perché di solito sono molto intelligenti e riescono a progredire negli studi senza fatica eccessiva. Anche molti stilisti o artisti che abbiano a che fare con l’armonia delle forme, anche se a volte sono così eccentrici ed innovativi che la loro arte non piace a tutti.

 

Virgilio (Publio Virgilio Marone) (15 ottobre 70 a.C.), Pio II (Enea Silvio Piccolomini) (18 ottobre 1405), Miguel de Cervantes (29 settembre 1547), Francesco Borromini (25 settembre 1599), Evangelista Torricelli (15 ottobre 1608), Denis Diderot (5 ottobre 1713), Giuseppe Verdi (10 ottobre 1813), Friedrich Nietzsche (15 ottobre 1844), Oscar Wilde (16 ottobre 1854), Eleonora Duse (3 ottobre 1858), Mahatma Gandhi (Mohandas Karamchand Gandhi) (2 ottobre 1869), Le Corbusier (Charles-Edouard Jeanneret-Gris) (6 ottobre 1887), Dwight David Eisenhower (14 ottobre 1890) - 34° presidente degli Stati Uniti d'Amerca,  Juan Domingo Perón (8 ottobre 1895), Sandro Pertini (25 settembre 1896), Eugenio Montale (12 ottobre 1896), Paolo VI (Giovanni Battista Montini) (26 settembre 1897), Enrico Fermi (29 settembre 1901), Dino Buzzati (16 ottobre 1906), Giovanni Paolo I (Albino Luciani) (17 ottobre 1912), Italo Calvino (15 ottobre 1923), Marcello Mastroianni (28 settembre 1924), Jimmy Carter (James E. Carter) (1 ottobre 1924) - 39° presidente degli Stati Uniti d'America,  Margaret Thatcher (13 ottobre 1925), Enzo Bearzot (26 settembre 1927), Roger Moore (14 ottobre 1927), Didì (Valdir Pereira) (8 ottobre 1928), Ray Charles (Ray Charles Robinson) (23 settembre 1930), Pier Francesco Pingitore (27 settembre 1934), Brigitte Bardot (28 settembre 1934), Luciano Pavarotti (12 ottobre 1935), Silvio Berlusconi (29 settembre 1936), Bobby Charlton (Robert Charlton) (11 ottobre 1937), John Lennon (9 ottobre 1940), Felice Gimondi (29 settembre 1942), Catherine Deneuve (Catherine Dorléac) (22 ottobre 1943), Michael Douglas (25 settembre 1944), Ivan Graziani (6 ottobre 1945), Olivia Newton-John (26 settembre 1948), Pedro Almodòvar (24 settembre 1949), Sigourney Weaver (Susan Alexandra Weaver) (8 ottobre 1949), Loretta Goggi (29 settembre 1950), Renato Zero (Renato Fiacchini) (30 settembre 1950), Antonio Di Pietro (2 ottobre 1950), Mara Venier (Mara Provoleri) (20 ottobre 1950), Romina Power (2 ottobre 1951), Christopher Reeve (25 settembre 1952), Paulo Roberto Falcão (16 ottobre 1953), Eleonora Giorgi (21 ottobre 1953), Marco Tardelli (24 settembre 1954), Alice (Carla Bissi) (26 settembre 1954), Milly Carlucci (Camilla Patrizia Carlucci) (1 ottobre 1954), Massimo Ghini (12 ottobre 1954), Karl-Heinz Rummenigge (25 settembre 1955), Zucchero (Adelmo Fornaciari) (25 settembre 1955), Paolo Brosio (27 settembre 1956), Antonio Cabrini (8 ottobre 1957), Cataldo Baglio (Aldo, Giovanni & Giacomo) (28 settembre 1958), Raf (Raffaele Riefoli) (29 settembre 1959), Carmen Russo (Carmela Russo) (3 ottobre 1959), Giorgio Panariello (30 settembre 1960), Jean-Claude Van Damme (18 ottobre 1960), Monica Bellucci (30 settembre 1964), Antonio Albanese (10 ottobre 1964), Francesca Dellera (Francesca Cervellera) (2 ottobre 1965), Jovanotti (Lorenzo Cherubini) (27 settembre 1966), Will Smith (Willard C. Smith Jr.) (25 settembre 1968), Mika Häkkinen (28 settembre 1968), Catherine Zeta-Jones (25 settembre 1969), Jury Chechi (11 ottobre 1969), Samuele Bersani (1 ottobre 1970), Matt Damon (Matthew P. Damon) (8 ottobre 1970), Francesco Totti (27 settembre 1976), Mauro Germán Camoranesi (4 ottobre 1976)

 

· i nati nella prima decade tendono a perdersi nella ricerca perenne dell’armonia e del piacere, hanno dubbi su tutto e su tutti, ma non su sé stessi, hanno un grande senso di omogeneità e tendono ad abbracciare quelle filosofie di vita che vedono “l’uno tutto”. Tendono a giustificare ogni comportamento e anche a giustificarsi e hanno la caratteristica di non interrompere mai i rapporti con nessuno: ognuno può tornare utile nel tempo. Di solito sono ottimi genitori, capaci di criticare i propri figli, ma anche di lasciare loro grande libertà di espressione. Lavorano per assicurare loro un futuro di ricchezza.

· i nati nella seconda decade si identificano nel gruppo in cui operano al punta da considerarlo una loro creatura. Lavorando in gruppo impongono dei canoni estetici che ritengono insindacabili. Questa bilancia è una regina di opportunismo per cui le si addice la carriera diplomatica. Si circonda di persone di talento che però non tendono ad emergere, non si assume alcuna responsabilità, scarica la colpa su collaboratori e avversari. Mette a proprio agio gli altri in ambienti favorevoli per poter in futuro sfruttare i favori di ritorno. Mostrano una iperattività nel sociale con forte desiderio di apparire ed esigono da parte degli altri il riconoscimento delle proprie abilità. Favorevoli ad usare la chirurgia estetica e la tecnologia per apparire. Desiderio sfrenato e consumo di beni effimeri. Prediligono l’acculturazione alla cultura, la superficialità alla profondità.

· i nati nella terza decade compiono azioni fanatiche verso un ideale estetico. Promuovono nuove forme estetiche. Amano il trucco, gli stilisti e la moda e spesso sono impiegati in questi campi. Vivono l’arte come immersione totale nell’armonia della forme. Esibizione del nudo. Creatività sfrenata della fantasia. Libertà estetica, non vede la realtà. Ritardatari incalliti. Arte della politica, agenzia per cuori solitari.

 

 

Scorpione

 

Anche di questo segno si parla come del “grande vendicativo”, il cattivo dello zodiaco. In realtà tra le mie amiche scorpione ci sono le donne più buone e generose che io conosca, e non solo: queste donne tendono a perdonare la mia mancanza di attenzione verso di loro, mi cercano anche se io non mi faccio mai viva e i loro doni preferiti sono sempre “qualcosa di buono da mangiare”. Questa caratteristica delle scorpione è innegabile: lo scorpione è un grande chef, sa nutrire e comprende tutti i tipi di golosità. Se questo significa che è un perverso ben venga la perversione!!!

Una donna scorpione in cucina conquista chiunque, inoltre è molto dolce e comprensiva, romantica, un’eterna poetessa. C’è anche il rovescio della medaglia: molte donne scorpione tendono poi ad essere mielose, hanno bisogno di continue coccole e carezze, perciò il mio consiglio è di sposarne una, se desiderate avere una compagna sempre vicina, che sopporti ogni avversità resuscitando sempre come se non fosse successo nulla, ma tenetele alla larga se amate la vita libera senza legami importanti: una volta che ha una preda tra le sue spire la parte serpente di questo segno non la molla facilmente! Infatti il simbolo del segno va dall’aquila capace di scrutare lontananze invisibili a chiunque altro, al serpente capace di insinuarsi dove nessuno riesce ad arrivare, infine allo scorpione capace di fermare col suo veleno qualsiasi avversario.

Il segno è molto complesso e gli scorpioni sono molto diversi tra loro proprio a causa di questa tripla simbologia, inoltre c’è un’immensa differenza tra uomini e donne. Gli uomini sono molto portati per lo sport, gli eccessi, le armi, e per questo spesso li vediamo impegnati in qualche corpo militare o in corsi di sopravvivenza. Nello stesso tempo lo scorpione mostra un grande interesse per l’occulto, il nascosto, la religione, la spiritualità, i segreti e per questo motivo ci sono tra gli scorpioni molti grandi sacerdoti, ricercatori, condottieri, maghi, santi.

Nel corpo lo scorpione domina l’apparato genitale e quindi è sempre bene, quando si redige un oroscopo, tener presente la presenza di pianeti in questo segno anche per comprendere se una coppia avrà figli o se ci sono dei problemi di tipo sessuale.

 

Sant'Agostino d'Ippona (Augustinus Hipponensis) (13 novembre 354), Domenico Scarlatti (26 ottobre 1685), Voltaire (François-Marie Arouet ) (21 novembre 1694), John Adams (30 ottobre 1735) - 2° presidente degli Stati Uniti d'America, Antonio Canova (1 novembre 1757), Georges Jacques Danton (26 ottobre 1759), Friedrich Schiller (10 novembre 1759), Niccolò Paganini (27 ottobre 1782), John Keats (31 ottobre 1795), Massimo d'Azeglio (24 ottobre 1798), Vincenzo Bellini (3 novembre 1801), Fëdor Mikhailovic Dostoevskij (30 ottobre 1821), Johann Strauss (25 ottobre 1825), Georges Bizet (25 ottobre 1838), Claude Monet (14 novembre 1840), Robert Louis Stevenson (13 novembre 1850), Benedetto XV (Giacomo della Chiesa) (21 novembre 1854), Theodore Roosevelt (27 ottobre 1858) - 26° presidente degli Stati Uniti d'America, Trilussa (Carlo Alberto Salustri) (26 ottobre 1871), Pablo Picasso (25 ottobre 1881), Giovanni Leone (3 novembre 1908) - 6° presidente della Repubblica italiano, François Mitterrand (26 ottobre 1916), Indira Gandhi (19 novembre 1917), Gianni Rodari (23 ottobre 1920), Charles Bronson (Charles Dennis Buchinsky) (3 novembre 1921), Nanni Loy (23 ottobre 1925), Ennio Morricone (10 novembre 1928), Bud Spencer (Carlo Pedersoli) (31 ottobre 1929), Grace Kelly (12 novembre 1929), Aldo Biscardi (26 ottobre 1930), Monica Vitti (Maria Luisa Ceciarelli) (3 novembre 1931), Garrincha (Manoel Francisco dos Santos) (28 ottobre 1933), Vavá (Edvaldo Izidio Neto) (12 novembre 1934), Alain Delon (8 novembre 1935), Dacia Maraini (13 novembre 1936), Pelè (Edson Arantes do Nascimento) (23 ottobre 1940), Gigi Proietti (Luigi Proietti) (2 novembre 1940), Sandro Mazzola (5 novembre 1942), Martin Scorsese (17 novembre 1942), Calvin Klein (19 novembre 1942), Fausto Leali (29 ottobre 1944), Gigi Riva (Luigi Riva) (7 novembre 1944), Danny De Vito (Daniel M. DeVito) (17 novembre 1944), Richard Dreyfuss (29 ottobre 1947), Principe Carlo (14 novembre 1948), Carlo Verdone (17 novembre 1950), Roberto Benigni (27 ottobre 1952), Anna Marchesini (18 novembre 1953), Mango (Pino Mango) (6 novembre 1954), Bill Gates (William H. Gates III) (28 ottobre 1955), Whoopi Goldberg (Caryn Elaine Johnson) (13 novembre 1955), Angela Finocchiaro (20 novembre 1955), Bo Derek (Mary Cathleen Collins) (20 novembre 1956), Massimo Ciavarro (7 novembre 1957), Bryan Adams (5 novembre 1959), Diego Armando Maradona (30 ottobre 1960), Luca Zingaretti (11 novembre 1961), Meg Ryan (Margaret Mary Emily Anne Hyra) (19 novembre 1961), Demi Moore (Demetria Guynes) (11 novembre 1962), Stefano Gabbana (14 novembre 1962), Jodie Foster (Alicia Christian Foster) (19 novembre 1962), Eros Ramazzotti (28 ottobre 1963), Biagio Antonacci (9 novembre 1963), Luciana Littizzetto (29 ottobre 1964), Amanda Sandrelli (31 ottobre 1964), Marco van Basten (31 ottobre 1964), Eddie Irvine (Edmund Irvine) (10 novembre 1965), Sophie Marceau (17 novembre 1966), Federica Panicucci (27 ottobre 1967), Julia Roberts (Julie F. Roberts) (28 ottobre 1967), Max Pezzali (Massimo Pezzali) (14 novembre 1967), Winona Ryder (29 ottobre 1971), Luís Figo (4 novembre 1972), Alessia Marcuzzi (11 novembre 1972), Alessandro Del Piero (9 novembre 1974), Leonardo Di Caprio (11 novembre 1974)

 

· i nati nella prima decade hanno un continuo atteggiamento di sfida delle regole, della norma e della normalità, e lo fanno in modo crescente con sempre maggiori eccessi fino a giungere ad una sorta di autodistruzione. Amano il rischio e il pericolo. Spesso fanno “lavori sporchi” perché hanno la tendenza a pescare nel torbido. Vivono passioni estreme, esercitano un’attrazione magnetica. Sanno tagliare e usare le lame, per cui spesso diventano abili chirurghi o dentisti. A volte sono vendicativi e sanno colpire l’avversario nel suo punto più debole quando meno se lo aspetta.

· i nati nella seconda decade tendono a mostrare una certa smania di poter giungere a comprendere il lato oscuro del potere. Hanno una curiosità morbosa e scivolano nei risvolti segreti della natura umana. Tendono a voler trovare gli scheletri nell’armadio. Sono capaci di umorismo feroce e dissacrante, non si scandalizzano e non sono schizzinosi. Sono fortunati nel gioco d’azzardo, sono degli arrampicatori sociali, scrittori di gialli, giornalisti di cronaca nera, guaritori e psicologi, manipolatori e spie.

· i nati nell’ultima decade sono di una discrezione abissale, muti come tombe. Vivono inibizioni e puritanesimo e una sorta di timidezza e pudore viscerali. Sanno essere duri e crudeli quando infliggono una punizione, hanno grande autorevolezza. Più di ogni altro hanno un fortissimo senso materno. Sanno occultare capitali anche consistenti. Tra loro vi sono i santi poiché sanno creare purificazione.

 

 

Sagittario

 

Il Sagittario è definito da molti, me compresa, il segno più bello dello zodiaco. Dominato da Giove questo è il segno dell’amicizia, della condivisione, della vita saggia, ma anche spesa bene nei divertimenti, nello sport, nei viaggi, nella recitazione… il sagittario è uno show-man nato, capace di autoironia, sa ripetere i gesti e le parole che vede nel mondo che lo circonda, ha una memoria straordinaria per tutto ciò che lo interessa e lo diverte. È felice a tavola, mangia con gusto godendosi ogni singolo boccone, ama la musica, il gioco di squadra, è tendenzialmente un goliardico, felice con poco e capace di straordinario adattamento. Pensiamo al dio Giove, mitologico e a tutti i vizi che aveva e scopriremo il vero sagittario! Qualcuno dirà che “non è vero che è infedele”, questo perché gli uomini sagittario si conquistano spesso l’epiteto di inguaribili ammiratori delle femmine. Pensiamo al grandissimo Alberto Tomba e affermiamo con coraggio il contrario! Il sagittario non è infedele, semplicemente è curioso, ama le novità e non si fa troppi problemi nella vita. I suoi valori sono costantemente messi in discussione e tendono ad andare nella direzione della felicità piuttosto che della virtù.

Il sagittario non è propenso al sacrificio, eppure è in grado di sopportare dolori incredibili, anche prolungati nel tempo e si ricarica con un solo attimo di gioia. Per lui non valgono anni di dolore, le brutte figure sono presto dimenticate e i nemici semplicemente non esistono più. Rispondono sempre con eleganza e gentilezza, sono dei veri gentleman, dei principi che non si abbassano agli scrupoli o ai rancori del popolino, guardano sempre in alto e si lasciano convincere dal romanticismo di storie non vissute pur di non ammettere una sconfitta.

Come non esistono i nemici, infatti per il sagittario non esistono le sconfitte. Orgoglioso e permaloso vive un istante di imbarazzo o nervosismo, poi dorme come un fanciullo innocente, per moltissime ore filate, si ricarica incredibilmente e resuscita come un bucaneve dalla bianca coltre invernale. Lancia le sue frecce verso il cielo infinito, non verso un bersaglio terrestre per cui l’unico avversario che conosce è sé stesso e cerca sempre di superare il proprio limite.

È polemico, anche litigioso, ma riesce sempre a cavarsela con una battuta di spirito o grazie alla sua straordinaria prontezza nel ricavare sempre una filosofia esistenziale che giustifichi ogni aspetto del vivere quotidiano.

Non è assolutamente un superficiale anche se a volte il suo sorriso inganna su questo punto, semplicemente è un essere leggero e vivo. Ha una spiritualità genuina e profondissima, è il Maestro per eccellenza, crede in ciò che fa e per questo è spesso un grande guru cui gli altri si rivolgono per una sana iniezione di fiducia.

Il sagittario domina le cosce e i glutei, per questo spesso i sagittari hanno un magnifico fondoschiena, ma devono anche muoversi molto.

 

Orazio (Quinto Orazio Flacco) (8 dicembre 65 a.C.), Nerone (Tiberio Claudio Nerone Domiziano Cesare) (15 dicembre 37), Masaccio (Tommaso di ser Giovanni di Mone Cassai) (21 dicembre 1401), Nostradamus (Michel de Notre-Dame) (14 dicembre 1503), Andrea Palladio (Andrea di Pietro della Gondola) (30 novembre 1508), Gian Lorenzo Bernini (7 dicembre 1598), Spinoza (Baruch de Spinoza) (24 novembre 1632), Ludwig van Beethoven (16 dicembre 1770), Gaetano Donizetti (29 novembre 1797), Friedrich Engels (28 novembre 1820), Gustave Flaubert (12 dicembre 1821), Mark Twain (Samuel Langhorne Clemens) (30 novembre 1835), Italo Svevo (Aron Hector Schmitz) (19 dicembre 1861), Pietro Mascagni (7 dicembre 1863), Vasilij Kandinskij (4 dicembre 1866), Winston Churchill (30 novembre 1874), Anton Webern (3 dicembre 1883), Walt Disney (5 dicembre 1901), Carlo Levi (29 novembre 1902), Alberto Moravia (Alberto Pincherle) (28 novembre 1907), Frank Sinatra (12 dicembre 1915), Carlo Azeglio Ciampi (9 dicembre 1920), Maria Callas (2 dicembre 1923), Umberto Veronesi (28 novembre 1925), Jacques Chirac (29 novembre 1932), Woody Allen (Heywood Allen S. Königsberg) (1 dicembre 1935), Ridley Scott (30 novembre 1937), Tina Turner (Anna Mae Bullock) (26 novembre 1939), Franco Nero (Franco Sparanero) (23 novembre 1941), Laura Antonelli (Laura Antonaz) (28 novembre 1941), Anna Mazzamauro (1 dicembre 1941), Carlo Scognamiglio (27 novembre 1944), Gianni Morandi (Gian Luigi Morandi) (11 dicembre 1944), Gianni Versace (2 dicembre 1946), Steven Spielberg (18 dicembre 1946), Gigliola Cinquetti (20 dicembre 1947), Samuel L. Jackson (21 dicembre 1948), Letizia Moratti (Letizia Brichetto Arnaboldi) (26 novembre 1949),, Martufello (Fabrizio Maturani) (21 dicembre 1951), Gabriele Oriali (25 novembre 1952), Andrea De Carlo (11 dicembre 1952), Francesco Graziani (16 dicembre 1952), Kim Basinger (Kimila Ann Basinger) (8 dicembre 1953), John Malkovich (9 dicembre 1953), Alessandro Altobelli (28 novembre 1955), Pier Ferdinando Casini (3 dicembre 1955), Ivana Spagna (16 dicembre 1956), Susanna Tamaro (12 dicembre 1957), Jamie Lee Curtis (Jamie Lee Haden-Guest) (22 novembre 1958), Pamela Prati (Paola Pireddu) (26 novembre 1958), Alberto Cova (1 dicembre 1958), Carol Alt (1 dicembre 1960), Maria De Filippi (5 dicembre 1961), Antonella Clerici (6 dicembre 1963), Brad Pitt (William Bradley Pitt) (18 dicembre 1963), Roberto Mancini (27 novembre 1964), Fabio Fazio (30 novembre 1964), Salvatore Schillaci (1 dicembre 1964), Sinéad O'Connor (8 dicembre 1966), Alberto Tomba (19 dicembre 1966), Boris Becker (22 novembre 1967), Irene Grandi (6 dicembre 1969), Fiona May (12 dicembre 1969), Francesco Toldo (2 dicembre 1971), Claudia Gerini (18 dicembre 1971), Monica Seles (Mónika Szeles) (2 dicembre 1973), Fabio Grosso (28 novembre 1977), Vanessa Incontrada (24 novembre 1978), Michael Owen (14 dicembre 1979)

 

· i nati nella prima decade sentono la prepotente necessità di dare forma ai propri valori personali che loro ritengono universali, quindi mostrano grande irrequietudine, grande carica idealistica, sono i classici difensori di cause perse. Hanno molteplicità di obiettivi, sono diversi, alternativi, rivoluzionari. Grande desiderio di esplorazione, romanticismo, religiosità. Sono maestri di vita nati, tendono a guadagnarsi la fiducia degli altri facendo i benefattori. Macinano parole.

· i nati nella seconda decade hanno l’istinto di mostrare i propri valori acquisiti e posseduti. Possono essere grandi divoratori di cibo e tendere all’obesità o esercitare il loro amore per la cucina e la natura aprendo degli agriturismo. Amano mostrare agli altri il proprio livello di benessere. Tendono a pontificare, sono grandi oratori, imbonitori e attaccabottoni. Sono maestri e insegnanti con convinzione assoluta del proprio credo.

· i nati nella terza decade sono amministratori, governano i valori. Hanno un grande senso di giustizia, volontà di conquista e tendono a spaziare su nuovi, grandi, inesplorati territori. Esercitano un’imposizione buonista del potere (mano di ferro in guanto di velluto), convinti del valore delle proprie idee e dei propri ideali, li impongono gentilmente. Seguono le leggi di mercato, sanno imporre i beni di consumo (da questo pubblicitari di talento ma anche studiosi delle leggi del mercato e informatori commerciali), ma sono anche dei bravi cittadini con grande senso del dovere e tendenza a pagare le tasse.

 

Capricorno

 

Il capricorno è innanzi tutto una capretta di montagna, quelle che si arrampicano sempre più in alto e che riescono a restare in equilibrio su un dirupo con tutte e quattro le zampe su due cm quadri di roccia. Quando osserviamo un capricorno non possiamo non notare questo aspetto di straordinaria capacità. La freddezza di arrampicarsi senza paura di guardare giù. In realtà ciò è possibile per due motivi principali. Il primo è che il capricorno sa dove vuole arrivare e punta verso la direzione stabilita con tutte le sue energie. Non gli importa di quante difficoltà dovrà affrontare, quante critiche risveglierà attorno a sé, quanto tempo gli ci vorrà. Nell’intanto gli altri possono tentare di dissuaderlo o di convincerlo a cambiare strada, ma il capricorno è cieco e sordo davanti alle offerte, è solo, non si fida di nessuno, silenzioso nei suoi progetti li coltiva senza interessarsi dell’opinione altrui e raggiunge la meta che si era prefissato. Nessuno può far fare ad un capricorno una cosa che non vuole. Fin da bambini i capricorni si distinguono con frasi come “te a me non mi comandi” o “e a me cosa me ne importa?”. Il secondo motivo è che il capricorno è straordinariamente bilanciato, la sua lunga coda che termina come quella di un pesce, punta verso il basso intanto che il suo muso punta il cielo, così egli non si stacca mai dalla realtà. È concreto, non è un sognatore, misura e dosa, è parsimonioso, arriva ovunque, ma col ragionamento, non con la fantasia.

Infatti tra i capricorni troviamo molti papi e molti matematici. Il bilanciamento preciso, puntuale tra strategia politica e spiritualità, tra intuizione e realizzazione. Forse il vero segno di equilibrio dello zodiaco è proprio questo segno invernale, che deve necessariamente fare i conti con le scarse risorse della natura per sopravvivere fino alla primavera. L’equilibrio si vede anche in altri aspetti: il capricorno non spreca parole, è essenziale, non spreca spazio, mantiene nitide e pulite linee di confine, è un ottimo giocatore di scacchi perché è uno stratega formidabile, e soprattutto ha un senso dell’umorismo spassosissimo. Egli con pochissime parole, con la battuta sagace, con la critica di sé e delle situazioni che affronta, con anche il cinismo, riesce a ribaltare completamente la severità della vita in un’accettazione umoristica della condizione umana. È un contemplatore della limitatezza dell’universo! Come il sagittario è in grado di sopportare il dolore anche continuo con una forza e una determinazione straordinarie, per cui spesso lo vediamo vittorioso davanti a situazioni impossibili.

Nel corpo al capricorno sono affidate le ossa.

 

Cicerone (Marco Tullio Cicerone) (3 gennaio 106 a.C.), Giovanna d'Arco (Jeanne d'Arc) (6 gennaio 1412), Lorenzo il Magnifico (Lorenzo de' Medici) (1 gennaio 1449), Gregorio XIII (Ugo Buoncompagni) (1 gennaio 1502), Gregorio XV (Alessandro Ludovisi) (9 gennaio 1554), Keplero (Johannes Kepler) (27 dicembre 1571), Molière (Jean-Baptiste Poquelin) (14 gennaio 1622), Isaac Newton (25 dicembre 1642), Benjamin Franklin (17 gennaio 1706), Vittorio Alfieri (16 gennaio 1749), Pietro Giordani (1 gennaio 1774), Edgar Allan Poe (19 gennaio 1809), Louis Pasteur (27 dicembre 1822), Paul Cézanne (19 gennaio 1839), Giacomo Puccini (22 dicembre 1858), Rudyard Kipling (30 dicembre 1865), Henri Matisse (31 dicembre 1869), Jack London (John Griffith Chaney) (12 gennaio 1876), Giovanni Pascoli (31 dicembre 1885), Mao Tse-Tung (26 dicembre 1893), Humphrey Bogart (25 dicembre 1899), Paola Borboni (1 gennaio 1900), Marlene Dietrich (27 dicembre 1901), Richard Nixon (9 gennaio 1913) - 37° presidente degli Stati Uniti d'America, Giulio Andreotti (14 gennaio 1919), Piero Angela (22 dicembre 1928), Sergio Leone (3 gennaio 1929), Robert Duvall (5 gennaio 1931), Umberto Eco (5 gennaio 1932), Paolo Villaggio (30 dicembre 1932), Wilbur Smith (9 gennaio 1933), Paolo Conte (6 gennaio 1937), Anthony Hopkins (31 dicembre 1937), Re Juan Carlos I (5 gennaio 1938), Adriano Celentano (6 gennaio 1938), Faye Dunaway (Dorothy Faye Dunaway) (14 gennaio 1941), Iva Zanicchi (18 gennaio 1941), Cassius Clay (Muhammad Ali-Haj) (17 gennaio 1942), Bruno Campanella (6 gennaio 1943), Rod Stewart (Roderick D. Stewart) (10 gennaio 1945), Alberto Castagna (23 dicembre 1945), Diane Keaton (Diane Hall) (5 gennaio 1946), Leo Gullotta (Leopoldo Gullotta)) (9 gennaio 1946), Katia Ricciarelli (16 gennaio 1946), Kabir Bedi (16 gennaio 1946), David Bowie (David Robert Jones) (8 gennaio 1947), Alessandro Haber (19 gennaio 1947), Fabrizio Del Noce (3 gennaio 1948), John Carpenter (16 gennaio 1948), Marco Tronchetti Provera (18 gennaio 1948), Edwige Fenech (Edwige Sfenek) (24 dicembre 1948), Gérard Depardieu (27 dicembre 1948), Dino Meneghin (18 gennaio 1950), Christian De Sica (5 gennaio 1951), Gianfranco Vissani (13 gennaio 1951), Paolo Hendel (2 gennaio 1952), Gianfranco Fini (3 gennaio 1952), Giuliano Ferrara (7 gennaio 1952), Massimo Lopez (11 gennaio 1952), Annie Lennox (5 dicembre 1954), Denzel Washington (28 dicembre 1954), Enrico Mentana (15 gennaio 1955), Kevin Costner (18 gennaio 1955), Mel Gibson (3 gennaio 1956), Carmine Abbagnale (5 gennaio 1962), Margherita Buy (15 gennaio 1962), Jim Carrey (James E. Carrey) (17 gennaio 1962), Cristiano De André (29 dicembre 1962), Giuseppe Bergomi (22 dicembre 1963), Nicolas Cage (Nicholas Kim Coppola) (7 gennaio 1964), Carla Bruni (Carla Bruni Tedeschi) (23 dicembre 1967), Michael Schumacher (3 gennaio 1969), Marco Pantani (13 gennaio 1970), Ricky Martin (Enrique Martin IV) (24 dicembre 1971), Lilian Thuram (1 gennaio 1972), Nek (Filippo Neviani) (6 gennaio 1972), Giancarlo Fisichella (14 gennaio 1973), Kate Moss (Katherine A. Moss) (16 gennaio 1974), Gennaro Ivan Gattuso (9 gennaio 1978)

 

· chi nasce nella prima decade ha la grande capacità di mantenere i segreti. Ha strategia, freddezza di calcolo, forte capacità di distacco sentimentale, sa valutare oggettivamente le cose senza complicazioni sentimentali. Sa aspettare e non perdona. È pessimista e profeta di sventure. Pretende autocritica da chi ha sbagliato e ha un efficientissimo senso della memoria. Grande rispetto per genitori e anziani.

· chi nasce nella seconda decade mostra un  fortissimo opportunismo. Ha capacità di cogliere l’occasione, si arrampica anche sugli specchi. Decide che il fine giustifica i mezzi, ha forte capacità di reazione e spirito reazionario. Usa armi intelligenti. Non si spaventa alla vista del sangue. È molto portato per il sesso.

· chi nasce nella terza decade ha un forte senso dell’impero, decide e comanda. Sa imporsi a livello dialettico, sa manipolare e sfruttare l’informazione. Presenta una diabolica capacità nella gestione del potere, conosce la pratica del “ricatto” politico. Ha sempre la battuta pronta ed efficace.

 

 

Acquario

 

Questo è il segno più incomprensibile di tutto lo zodiaco. In qualsiasi libro leggerete che è il segno della socialità, degli alti ideali e della spiritualità, ma, forse proprio perché gli Acquari non sono mai capiti, nella realtà questi soggetti non appaiono affatto angelici, e sembrano sempre alla ricerca di risposte che mai giungeranno. Mentre altri segni riescono a trovare una loro filosofia di vita, l’acquario sembra non essere mai a posto. Più che un amico è un compagnone, si diverte, ma purtroppo si diverte a prendere in giro gli altri, certo è divertente, spiritoso, ma spesso il suo umorismo mette a disagio, oppure si trovano acquari che non sanno ridere ma solo fare del sarcasmo. L’acquario tende ad essere un dispettoso, al punto da apparire superficiale. Come ripeto, nei libri leggerete che è capace di distaccarsi dalla realtà, come se il non attaccamento fosse necessariamente una qualità, ma se questo invece divenisse una totale incapacità di tenere in considerazione i sentimenti altrui o le esigenze delle persone che ci circondano, dovremmo ancora considerarla una qualità?

Di solito gli acquari sono magri e molto nervosi, sono anime inquiete, estranee a qualsisi personalità, talmente difficili da comprendere che non possono neppure essere aiutati in caso di bisogno. Altri acquari sono eccentrici, egocentrici, hanno sempre bisogno di esagerare, di mettersi in mostra, e anche questi sono difficili da gestire perché per gli altri è impossibile comprendere la misura. Quando ci relazioniamo ad una persona abbiamo bisogno di pensare che ci stia dicendo la verità, ma l’acquario non ha una sua verità, ha solo delle sensazioni, un senso vago di ciò che deve o vuole fare, e il suo spingersi sempre al limite perché non vede i confini disorienta chiunque.

Può essere un genio, ama la velocità, l’elettricità, lo spazio senza confini, ma sarà sempre un solitario, poiché mentre lui si trova benissimo nella mancanza del limite, gli altri hanno bisogno di prendere respiro e di ancorarsi ogni tanto a qualcosa di definitivo.

Gli acquari non tendono ad essere qualcuno, ma qualcosa, si identificano con un’idea al di fuori di loro stessi e persino la loro generosità , la loro umiltà, la loro dedizione, spesso non vengono avvertite come tali.

Nel corpo all’acquario sono affidate le ginocchia e i polpacci.

 

Leon Battista Alberti (14 febbraio 1404), Galileo Galilei (15 febbraio 1564), Alessandro Volta (18 febbraio 1745), Wolfgang Amadeus Mozart (27 gennaio 1756), Ugo Foscolo (6 febbraio 1778), George Gordon Byron (22 gennaio 1788), Franz Schubert (31 gennaio 1797), Charles Darwin (12 febbraio 1809), Abraham Lincoln (12 febbraio 1809) - 16° presidente degli Stati Uniti d'America, Charles Dickens (7 febbraio 1812), Giulio Verrne (Jules Verne) (8 febbraio 1828), Édouard Manet (23 gennaio 1832), Lewis Carroll (Charles Lutwidge Dodgson) (27 gennaio 1832),, Thomas Alva Edison (11 febbraio 1847), Virginia Woolf (Adeline Virginia Stephen) (25 gennaio 1882), Franklin D. Roosevelt (30 gennaio 1882) - 32° presidente degli Stati Uniti d'America, James Joyce (2 febbraio 1882), Giuseppe Ungaretti (10 febbraio 1888), Antonio Gramsci (22 gennaio 1891), Eugen Berthold Friedrich Brecht (10 febbraio 1898), Totò (Antonio De Curtis) (15 febbraio 1898), Jacques Prévert (4 febbraio 1900), Georges Simenon (13 febbraio 1903), Ronald Reagan (6 febbraio 1911) - 40° presidente degli Stati Uniti d'America, Federico Fellini (20 gennaio 1920), Ottavio Missoni (11 febbraio 1921), Franco Zeffirelli (Gianfranco Corsi Zeffirelli) (12 febbraio 1923), Paul Newman (26 gennaio 1925), Ciriaco De Mita (2 febbraio 1928), James Dean (8 febbraio 1931), Cesare Maldini (5 febbraio 1932), Kim Novak (Marylin P. Novak) (13 febbraio 1933), Corrado Augias (26 gennaio 1935), Burt Reynolds (Burton L. Reynolds Jr.) (11 febbraio 1936), Fabrizio De André (18 febbraio 1940), Placido Domingo (21 gennaio 1941), Nick Nolte (8 febbraio 1941), Little Tony (Antonio Ciacci) (9 febbraio 1941), Eusébio (Eusébio Da Silva Ferreira) (25 gennaio 1942), Paolo Garimberti (2 febbraio 1943), Claudia Mori (Claudia Moroni) (12 febbraio 1944), Tom Selleck (Thomas W. Selleck) (29 gennaio 1945), Bob Marley (Robert Nesta Marley) (6 febbraio 1945), Mia Farrow (Maria de Lourdes Villiers-Farrow) (9 febbraio 1945), Clemente Mastella (5 febbraio 1947), Sven Goran Eriksson (9 febbraio 1948), Alessandro Benvenuti (31 gennaio 1950), Angelo Branduardi (12 febbraio 1950), Peter Gabriel (13 febbraio 1950), Phil Collins (Philip D. C. Collins) (30 gennaio 1951), Rosy Bindi (Rosaria Bindi) (12 febbraio 1951), Kevin Keegan (14 febbraio 1951), Oriella Dorella (25 gennaio 1952), Vasco Rossi (7 febbraio 1952), John Travolta (18 febbraio 1954), Amii Stewart (Amy N. Stewart) (29 gennaio 1956), Geena Davis (Virginia E. Davis) (21 gennaio 1957), Carolina di Monaco (23 gennaio 1957), Fabrizio Frizzi (5 febbraio 1958), Stefano Masciarelli (14 febbraio 1958), Patrizio Oliva (28 gennaio 1959), John Mc Enroe (16 febbraio 1959), Heather Parisi (27 gennaio 1960), Piero Pelù (10 febbraio 1962), Claudio Amendola (12 febbraio 1963), Michael Jordan (17 febbraio 1963), Francesca Neri (10 febbraio 1964), Matt Dillon (Matthew R. Dillon) (18 febbraio 1964), Stephanie di Monaco (1 febbraio 1965), Leonardo Pieraccioni (17 febbraio 1965), Roberto Baggio (18 febbraio 1967), Giuseppe Signori (17 febbraio 1968), Giorgio Lamberti (28 gennaio 1969), Gabriel Omar Batistuta (1 febbraio 1969), Angelo Peruzzi (16 febbraio 1970), Valeria Mazza (17 febbraio 1972), Robbie Williams (Robert P. Williams) (13 febbraio 1974), Natalie Imbruglia (4 febbraio 1975), Michelle Hunziker (24 gennaio 1977), Gianluigi Buffon (28 gennaio 1978), Valentino Rossi (16 febbraio 1979) doctor

 

· chi nasce nella prima decade presenta spirito di accettazione e adeguamento alla realtà, è tenace, ha senso dell’opportunismo, è disposto ad accettare un vincolo a patto che gli venga garantita autonomia di pensiero. Prova un forte senso di giustizia sociale. Pragmatismo concettuale (la prassi segue la teoria).

· chi nasce nella seconda decade non ha alcuna capacità di adattamento alla realtà, prova insofferenza per i vincoli duraturi, mostra anticonformismo, inaffidabilità, idealismo rivoluzionario, è fissato coi cambiamenti sulla falsariga del “mutare tutto per non mutare nulla”, rivoluzionare significa tornare al punto di partenza.

· chi nasce nell’ultima decade ha una grande forza di volontà, tende ad essere fedele al gruppo e alla persona amata (non si sposta neanche con le cannonate). È capace di concretezza progettuale, ha un solido rigore morale, è capace di sopportare cose lunghe nel tempo, è realista e sa valutare la realtà con freddezza, sa agire in modo pratico senza sprecare energie.

 

 

Pesci

 

In molti libri troverete aspre critiche nei confronti di questo segno che tende ad evadere dalla realtà, a rivelarsi un’illusionista, egli stesso preso in trappola dalla sua finzione. È il segno più mobile dello zodiaco, non a caso gli sono stati dati i piedi, e per questo spazia in tantissimi campi e forse è l’unico che riesce a stare bene e per lungo tempo con l’acquario di cui sopra.

Ha grandi difficoltà ad organizzarsi, tende a soffrire di malattie nervose, vive nel caos, è un indeciso, irresoluto, velleitario, sfuggente e inafferrabile, instabile, errante, confuso, alla ricerca di chimere. Se riesce, però, a trovare sé steso nel marasma di emozioni e sentimenti confusi che riesce a provare, egli raggiunge le condizioni ideali per vivere in stato di grazia, di chiaroveggenza, di misticismo, per offrire la dimensione completa della sua bontà, generosità, umanità, rivelandosi nell’abnegazione disinteressata di sé, perfino nel sacrificio redentore.

Apparentemente i pesci sono dei ragionatori, ma attenzione, non sono mai completamente sinceri e a volte si ha l’impressione che siano dei veri e propri cacciatori di disgrazie per potersi sentire utili.

Il problema del pesciolino è quello o della non accettazione di ciò che è veramente, quindi la tensione verso l’esere perfetto che immagina di dover essere, o la straordinaria presunzione di esere impeccabile, di aver fatto tutto bene e di meritarsi solo lusinghe. Il pesci difficilmente si accorge di esere un indisciplinato o un disordinato, poiché di sé non comprende la tensione verso la libertà. Anzi è convinto di essere il classico santo in grado di vivere in una caverna, cosa che non è affatto vera, poiché il segno, dominato da Giove è un goliardico, un goloso, alla ricerca della soddisfazione del piacere.

I pesci sono molto portati per il sesso e hanno un grande senso dell’umorismo.

 

Sandro Botticelli (Alessandro di Mariano Filipepi) (1 marzo 1445), Amerigo Vespucci (9 marzo 1454), Giovanni Pico della Mirandola (24 febbraio 1463), Nicolò Copernico (Nikolaj Kopernik) (19 febbraio 1473), Michelangelo Buonarroti (6 marzo 1475), Torquato Tasso (11 marzo 1544), Giambattista Tiepolo (15 marzo 1696), Carlo Goldoni (25 febbraio 1707), George Washington (22 febbraio 1732) - 1° presidente degli Stati Uniti d'America, Friedrich Schlegel (10 marzo 1772), Alessandro Manzoni (7 marzo 1785), Arthur Schopenhauer (22 febbraio 1788), Gioacchino Rossini (29 febbraio 1792), Frédéric Chopin (Fryderyk Franciszek Szopen) (1 marzo 1810), Leone XIII (Gioacchino Vincenzo Pecci) (2 marzo 1810), Pierre-Auguste Renoir (25 febbraio 1841), Stéphane Mallarmé (18 marzo 1842), Gabriele d'Annunzio (12 marzo 1863), Maurice Ravel (7 marzo 1875), Pio XII (Eugenio Maria Pacelli) (2 marzo 1876) - Albert Einstein (14 marzo 1879), John Steinbeck (27 febbraio 1902), Raymond Queneau (21 febbraio 1903), Tonino Guerra (Antonio Guerra) (16 marzo 1920), Pier Paolo Pasolini (5 marzo 1922), Robert Altman (20 febbraio 1925), Jerry Lewis (Joseph Levitch) (16 marzo 1926), Sidney Poitier (20 febbraio 1927), Gabriel Garcia Màrquez (6 marzo 1928), Gualtiero Marchesi (19 marzo 1930), Mikail Gorbaciov (2 marzo 1931), Giorgio Forattini (14 marzo 1931), Elizabeth Taylor (27 febbraio 1932), Michael Caine (Maurice J. Micklewhite) (14 marzo 1933), Sandra Milo (Elena Greco) (11 marzo 1935), Achille Occhetto (3 marzo 1936), Ursula Andress (19 marzo 1936), Johnny Dorelli (Giorgio Guidi) (20 febbraio 1937), Bruno Pizzul (8 marzo 1938), Giovanni Trapattoni (17 marzo 1939), Peter Fonda (23 febbraio 1940), Bernardo Bertolucci (16 marzo 1941), Oliviero Toscani (28 febbraio 1942), Dino Zoff (28 febbraio 1942),, Lucio Dalla (4 marzo 1943), Teo Teocoli (25 febbraio 1945), Bobby Solo (Roberto Satti) (18 marzo 1945), Riccardo Cocciante (20 febbraio 1946), Tullio De Piscopo (24 febbraio 1946), Liza Minnelli (12 marzo 1946), Billy Crystal (Israel W. Krisstalsterne) (14 marzo 1947), Antonio Bassolino (20 marzo 1947), Aldo Busi (25 febbraio 1948), Emma Bonino (9 marzo 194,8Niki Lauda (Andreas Nikolaus Lauda) (22 febbraio 1949), Antonello Venditti (8 marzo 1949), Kurt Russell (17 marzo 1951), Umberto Tozzi (4 marzo 1952), Massimo Troisi (19 febbraio 1953), Zico (Arthur Antunes Coimbra) (3 marzo 1953), Michael Bolton (Michael Bolotin) (26 febbraio 1954), Alain Prost (24 febbraio 1955), Gene Gnocchi (Eugenio Ghiozzi) (1 marzo 1955), Bruno Conti (13 marzo 1955), Roberto Maroni (15 marzo 1955), Bruce Willis (Walter Bruce Willis) (19 marzo 1955), Pino Daniele (19 marzo 1955), Fiordaliso (Marina Fiordaliso) (19 febbraio 1956), Giovanni Storti (Aldo, Giovanni & Giacomo) (20 febbraio 1957), Franco Frattini (14 marzo 1957), Claudio Bisio (19 marzo 1957), Sharon Stone (10 marzo 1958), Luciano Spalletti (7 marzo 1959), Alfonso Pecoraro Scanio (13 marzo 1959), Luciano Ligabue (13 marzo 1960), Carlo Conti (13 marzo 1961), Jon Bon Jovi (John F. Bongiovi Jr.) (2 marzo 1962), Veronica Pivetti (19 febbraio 1965), Federica Moro (20 febbraio 1965), Alessandro Gassman (27 febbraio 1965), Cindy Crawford (Cynthia A. Crawford) (20 febbraio 1966), Patsy Kensit (Patricia F. J. Kensit) (4 marzo 1968), Sabrina Salerno (Norma Sabrina Salerno) (15 marzo 1968), Joaquin Cortes (22 febbraio 1969), Stefano Accorsi (2 marzo 1971), Michael Chang (22 febbraio 1972), Eva Herzigova (10 marzo 1973), Isolde Kostner (20 marzo 1975), Alessandro Nesta (19 marzo 1976), Gianluca Zambrotta (19 febbraio 1977), Syria (Cecilia Cipressi) (26 febbraio 1977)

 

· i nati nella prima decade hanno ideali cosmopoliti, fede e misticismo da fanatici, utopia totalizzante, credono al di là di ogni ragionevole dubbio. Possono essere giocolieri, domatori o addestratori di animali. Cedono al vittimismo più completo e fanno sceneggiate da pianto greco.

· i nati nella seconda decade hanno una sensitività oceanica, tumultuosa, spesso la chiaroveggenza, grande ricettività e apertura mentale, sono dei clown, dei sognatori ad occhi aperti. Considerano la santità come sublimazione dell’io. Hanno un forte senso di pietà. Sono infantili e mentono come i bambini, infatti le loro bugie tendono ad essere scoperte. Sciatteria.

· i nati nell’ultima decade tendono a sviluppare un forte senso artistico: sono pittori, scultori, musicisti e danzatori, ma anche modelli per gli artisti poiché hanno l’ideale dell’armonia universale, sono innamorati dell’amore, spesso grandi chef, danno felicità agli altri con il gusto, che loro vivono più come godimento. Ricercano l’eleganza nelle forme, creano i costumi artistici degli acrobati. Possono lavorare nel circo.